Ritroviamo, ancora una volta, Antonio Sambalotti de I Gemini per conoscere i passi in avanti compiuti dalla band di Frosinone. Da sempre, in questo viaggio musicale, ad accompagnarlo vi è il fratello Andrea insieme al cugino Marco Sambalotti, alla chitarra.

Un trio, I Gemini, da sempre unito per una sola passione comune, la musica. Ed è proprio di questo che parleremo con Antonio Sambalotti, leader della band insieme al fratello Andrea.

Ci regaleranno sempre nuove emozioni, nel tempo, I Gemini. Basterà seguirli per poter constatare il tutto, passo dopo passo.

Ben ritrovato su LiveMedia24, Antonio, come stai? 

Sto bene, grazie. La nostra musica continua a regalarci emozioni, a portarci in giro per luoghi sempre nuovi, grazie al nostro tour. Un piacere immenso, per noi, poter aprire i live di artisti di grande fama. Quando possibile, inoltre, si ha anche modo di duettare insieme a loro e questo contribuisce alla magia di questa estate.

Negli anni avete aperto, appunto, i live di artisti di fama quali: Ron, Anna Tatangelo e molti altri. Cosa vi resta addosso di ogni singola esperienza vissuta insieme a loro? 

Siamo sempre stati felici, come dicevamo poco prima, di aprire i live di artisti del calibro di Michele Zarrillo, Fausto Leali, Orietta Berti, Ron e non solo. Artisti che, nel tempo, ci hanno anche dato la possibilità di esibirci insieme a loro, regalandoci momenti indimenticabili. Portiamo con noi, da queste esperienze, un bagaglio di vita importante. Un domani, guardando al futuro, ci piacerebbe poter duettare con il grande Vasco. Rossi, da sempre, ha ispirato la nostra musica e, con lui, Dalla, Battisti e tanti altri.

Quale messaggio intendete lanciare attraverso la vostra musica? 

La musica è una valvola di sfogo, un modo per raccontare al pubblico le nostre esperienze, le nostre emozioni. Vogliamo, semplicemente, portare un messaggio positivo, invogliare il pubblico a ritrovarsi in ciò che scriviamo. Niente di più vero e semplice, appunto.

Al momento, come da te preannunciato, siete in tour con il “Summer Tour 2022”. Quali sensazioni sono legate a tutto ciò? 

I Gemini nascono proprio per poter dare sfogo alla nostra voglia di musica, di vita. Ed è bellissimo, credetemi, essere sul palco e sentire il pubblico cantare le nostre canzoni. Il nostro tour sta regalandoci momenti che porteremo con noi per sempre, sino al prossimo step importante e oltre.

Questa estate, inoltre, avete avuto il piacere di poter cantare le canzoni del grande Battisti insieme ad Alberto Radius. Cosa potete dirci a riguardo? 

Un qualcosa di indescrivibile, bellissimo! Avevamo già avuto modo di collaborare con Radius, nel 2011. Ritrovarlo su di un palco, per tali canzoni, ci ha lasciato davvero senza fiato.

La televisione è ormai piena di programmi dedicati alla musica, alla realizzazione del talento altrui. A quale di questi programmi vi piacerebbe poter partecipare? 

Sanremo di certo è un palco che ci piacerebbe calcare. Saremmo degli ipocriti se non lo citassimo. Quest’anno, però, abbiamo avuto il piacere di prendere parte al programma di Conti, The Band. A suo modo ha rappresentato un piccolo Sanremo, un passo in avanti. Per l’occasione, tra l’altro, abbiamo arrangiato “Ancora tu”, del genio Battisti.

Sapore d’estate è il titolo del vostro ultimo singolo. Come ha presto vita? 

Luglio, si sa, è l’estate dell’amore, dell’amicizia, dello stare bene. Questa canzone è una vera e propria dichiarazione ad una ragazza. Un sentimento a cui non si vuole rinunciare, un qualcosa di forte da non poter affatto accantonare.

Siete in lizza per poter prendere parte al Premio Mia Martini. Un riconoscimento importante, non da poco per chi ama la musica. Cosa vi augurate? 

Si tratta di certo, appunto, di un Premio non da poco. Ci auguriamo di poterlo vincere, dimostrando il nostro valore al pubblico, a chi ci segue.

Cosa sognano di poter realizzare, I Gemini? 

Tanti progetti in ballo, tanta buona musica, insieme al sogno di poter raggiungere, un domani, il palco dell’Ariston.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24