Incontriamo Mate, una giovane artista, che ha preso parte, negli anni, ad X-Factor, The Voice of Italy e molti altri programmi musicali. Oggi, ci presenta il suo nuovo singolo, “Bar Nevada”.

Un’artista vogliosa di sempre nuove esperienze, Mate, con un nuovo singolo all’attivo, Bar Nevada, davvero orecchiabile.

La incontriamo per parlare delle sue tante esperienze, del suo amore per la musica, del suo singol0, Bar Nevada.

Benvenuta su LiveMedia24, Mate, come stai e come procede il tuo vissuto?

Ciao a tutti e grazie. La mia vita procede bene, immersa nella quotidianità e tra le tante cose da fare, da progettare e le tante responsabilità da mantenere.

Come ha avuto vita, esattamente, il tuo amore per la musica?

Il mio amore per la musica nasce alla tenera età di soli tre anni. Ma, ad ogni modo, la reale consapevolezza di quanto amore mi portasse questo lavoro l’ho avuta negli anni. Sono state le esperienze, le delusioni, a farmi capire cosa volevo realmente.

Quali artisti hanno guidato il tuo percorso artistico? 

Potrei dire tanti, a partire da quelli che non ho mai conosciuto. Pino Daniele, Massimo Troisi, Tina Turner e tantissimi altri. Per fortuna, con molti altri, ho avuto modo di collaborare. Parliamo di Maurizio Casagrande e Riccardo Cocciante, ad esempio.

Sanremo Lab, nei tuoi trascorsi, e la partecipazione a I Raccomandati, condotto da Carlo Conti. Che ricordi porti con te da queste esperienze?

Sono state le mie prime esperienze importanti. Ai tempi ero una ragazzina di soli vent’anni che, nonostante l’età, era caratterizzata da una grande determinazione. Amavo poter essere su di un palcoscenico.

Se dico, X-Factor, cosa ti torna alla mente?

Dancing queen degli Abba! Si tratta della canzone che ci assegnarono come gruppo vocale. Un’esperienza bellissima!

Nel tuo curriculum c’è anche la partecipazione a The Voice of Italy, nel 2013..

Ero nella Squadra di Riccardo Cocciante. In quel periodo ho capito cosa significasse essere un’artista a trecentosessanta gradi e, soprattutto, come reagire ai ritmi di un programma televisivo dal punto di vista emotivo e psicologico.

Cosa ripeteresti e cosa, invece, non faresti di nuovo, tra tutte le esperienze già vissute?

Rifarei tutto, assolutamente. Devo grazie a queste esperienze, se ho avuto modo di raggiungere una tale professionalità ed esperienza, appunto.

Non ultima, l’esperienza ad All Together Now, nel 2018. Cosa ti ha portato il poter essere parte del muro dei cento?

Quell’esperienza mi ha fatto capire tante altre cose. Sicuramente, tra queste, la differenza tra l’essere giudice ed essere giudicato. Inoltre, mi ha reso ancora più consapevole di quanto ami questo lavoro e il poter essere sul palcoscenico.

Chi è Mate nella vita di tutti i giorni e cosa ti auguri di poter realizzare?

Mate è una giovane donna e madre indipendente che, a suo modo, cerca di non far mancare mai nulla alla sua famiglia provando a migliorarsi, sempre. Mi auguro, un domani, di poter avere una grande soddisfazione lavorativa. Lo spero per me ma anche per i miei genitori che mi hanno sempre supportata e aiutata e per il mio compagno, nonché produttore, Riccardo Brizi. Uno speciale compagno di vita.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24