Musée des Confluences
Il Musée des Confluences è situato al centro del secondo quartiere di Lione. Racconta la storia dell'uomo vista antropologicamente e scientificamente.
Il Musée des Confluences situato sull’isola centrale di Lione, del secondo quartiere detto La Penisola, tra il Rodano e la Saona, ha diversi utilizzi. Difatti al suo interno è presente un auditorium; una sala congressi; e due piani dedicati alle mostre del museo e ai laboratori per i bambini.
La mostra temporanea:
Al primo piano del Musée des Confluences si trova una mostra temporanea articolata in tre sale:
- La prima dal nome Nous, les fleuves, ovvero una sala dedicata all’acqua e ai luoghi in cui è possibile trovarla sul pianeta Terra. Come i Mari o i grandi fiumi del nostro pianeta, Gange e il Rio delle Amazzoni per esempio;
- La seconda Secrets de la Terre, dedicata alle miniere e minerali presenti sulla Terra;
- La terza Magique sulla magia e sulla sua storia, ma anche sui tarocchi, divinazione, oroscopi e piante magiche.
La mostra permanente:
Il percorso permanente, invece, si articola in 5 sale:
- Origines, les récits du monde, dove possiamo trovare fossili, dinosauri, miti, umanità ed evoluzione, Universo e Big Bang;
- Espèces, la maille du vivant, in cui è possibile osservare animali imbalsamati e la loro classificazione e, ancora, un piccolo pezzetto di storia dell’umanità;
- Sociétés, le théâtre del hommes, dove si ha una storia delle innovazioni fatte dall’uomo e di alcune culture e civiltà sia Orientali che Occidentali;
- Éternités, vision de l’au-delà, dove si tratta l’eterno della visione della morte, con sarcofagi, mummie e riti funebri;
- Galerie Emile Guimet, in cui si ripercorre la storia dell’umanità attraverso le donazioni che sono state fatte al museo.
Informazioni utili:
Il Musée des Confluences è aperto dal martedì alla domenica dalle 10:30 alle 18:30. Si trova in 86 Quai Perrache, davanti all’omonima fermata del Tram 2.
Il Museo è compreso con l’acquisto della Lyon City Card.
Qui vi lascio il link al sito del Musée des Confluences.
A cura di Elena Cardinali per LiveMedia24.
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