Cinzia Clemente, è protagonista de “Gli altri”, film ad opera di Daniele Salvo e prodotto da Ida Di Benedetto.

Una passione, quella per la recitazione, che ribolle da sempre nelle vene di Cinzia Clemente, vogliosa di nuovi ruoli, e di nuove esperienze.

Un’attrice, Cinzia Clemente, che deve da sempre grazie all’incontro con Michele Placido, avvenuto per puro caso.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Cinzia, la tua carriera da attrice è caratterizzata da partecipazioni a film e serie di rilievo. Come ha avuto inizio questo tuo amore per la recitazione? 

Sono passati anni da quando ebbe inizio tutto. Sin da bambina ho sempre amato la danza, il teatro, e devo tanto all’incontro con Michele Placido. Presi parte ad un casting, in Puglia, in cui Michele cercava bambini. Ero lì solo per accompagnare alcuni di loro. Alla fine fui scelta, affrontai il mio primo provino.

Al Bifest, festival internazionale di Bari, sei stata consacrata attrice internazionale. Cosa puoi dirci a riguardo?

Il film vedrà la luce il prossimo ottobre e, se di riconoscimenti si parla, ne ho ricevuti altri, per via delle tante fiction a cui ho preso parte. A tal proposito, voglio ringraziare tutte le persone che, nel tempo, mi hanno scelta per le loro pellicole. Un privilegio per me.

“Gli altri”, ad opera di Daniele Salvo e prodotto dalla nota attrice e produttrice Ida Di Benedetto, ti vede alle prese con uno struggente ruolo da madre. Come ti sei preparata ad affrontarlo? 

Il provino affrontato è stato davvero divertente, oserei dire “teatrale”, dal momento in cui Salvo è un regista prettamente teatrale. Un ruolo, quello per cui mi ero presentata, differente da quello ottenuto.

Cinzia, cosa manca alla tua carriera, se davvero pensi manchi qualcosa?

Mi viene difficile pensare che possa mancare qualcosa! Ho vissuto così tanti ruoli, avventure, negli anni. Non posso, purtroppo, aspirare ad ottenere ruoli da protagonista, per via delle mie fattezze fisiche. Non disdegno, ad ogni modo, i ruoli da mamma e simili. A pensarci bene, mi piacerebbe poter impersonare un ruolo simpatico, cosa che accade ne “Imma Tataranni – Sostituto procuratore”.

Cinzia, cosa puoi anticiparci sul tuo futuro artistico?

A breve sosterrò un provino con un regista che ho già incontrato in passato. Sarò, inoltre, presente nel progetto “Gerry” e ne “Il metodo Fenoglio”.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24