L’estate più calda: la recensione
L’estate più calda è il titolo del nuovo film di Matteo Pilati disponibile in esclusiva su Prime Video dal 6 luglio.
L’estate più calda è il titolo del nuovo film di Matteo Pilati disponibile in esclusiva su Prime Video dal 6 luglio.
Il regista firma un summer movie dal sapore italiano dopo lo straordinario successo della sua opera prima, Maschile singolare.
In quella che si profila essere davvero una delle estati più calde, troviamo sulla nota piattaforma di streaming una storia di passioni estive e amicizie inossidabili, fra commedia romantica e dramma. Sceneggiato insieme a Giuseppe Paternò Raddusa e Tommaso Triolo, il film è prodotto da Notorious Pictures e Amazon Studios in collaborazione con Rufus Film.
La trama
In un paesino della Sicilia meridionale due amiche Lucia (Nicole Damiani) e Valentina (Alice Angelica) passano insieme gli ultimi giorni prima che Lucia parta per Roma per iniziare il suo percorso universitario a Roma. Lucia trascorre le vacanze fra l’attività di animatrice nel Centro Estivo parrocchiale e la cura degli animali e del parco della grande villa che lo ospita. A creare scompiglio ed euforia è l’arrivo del fascinoso Nicola (Gianmarco Saurino) che nella parrocchia di Don Carlo (Nino Frassica) decide di trascorrere gli ultimi giorni da diacono prima di diventare prete.
Il giovane diacono piace subito a tutti, in particolare a Valentina che si mette in testa di conquistarlo e farlo rinunciare alla chiamata di Dio, e chiede aiuto all’amica. D’altro canto Lucia è restia a spingerla nelle braccia di un (quasi) prete, fino a quando non si lascia convincere e prova a darle una mano. Per aiutare l’amica, Lucia si avvicina progressivamente a Nicola, e le cose cambiano quando capisce di condividere con lui molti interessi e la stessa visione del mondo, dando inizio ad una bollente e romantica relazione, su cui indaga a modo suo Carmen (Stefania Sandrelli), la pettegola del paese.
Un summer movie che fa sognare
Il film può sembrare all’apparenza un semplice film estivo, ma a ben vedere troviamo anche al centro un conflitto tipico dell’estate tra idealismo e concretezza, declinato su vari piani con tono leggero e ironico. La storia tra Nicola e Lucia, anime compatibili ma il cui ruolo nella società non permette la loro unione se non attraverso la scelta difficile di uno dei due, mette in scena la magia del periodo estivo. Un breve ma intenso tempo sospeso dove ogni cosa ha il gusto della spensieratezza e della libertà e dove i sogni, anche quelli improbabili, possono diventare realtà. L’estate porta con sé realmente l’occasione in cui poter essere se stessi e forse conoscersi davvero, in cui non esistono freni inibitori, i pensieri si sciolgono e non si ha controllo della propria vita, tra altalene tristi e felici.
Il film in alcuni passaggi tende a scadere nella banalità, ma resta comunque una commedia godibile e senza grandi pretese e soprattutto ben recitata. Accanto ai già citati protagonisti vediamo la partecipazione anche di Michela Giraud, Barbara Tabita, Luca Capuano, Giuseppe Giofrè e Mehdi Meskar.
Della colonna sonora, in cui spiccano hit di Paola e Chiara ma anche di Alice, fa parte anche Fulmini addosso, il nuovo singolo di Francesca Michielin.
Sara Esposito per LiveMedia24
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