Beatrice Arnera: vi aspetto a dicembre a teatro con “Pronto, Freud?”

"Pronto, Freud?", lo spettacolo di Beatrice Arnera che vedrà il via a dicembre, è una forma ibrida tra uno stand up comedy ed una prova brillante. Uno spettacolo tutto da vedere!

LiveMedia24 ha il piacere di incontrare Beatrice Arnera che, dal prossimo dicembre, sarà in teatro con “Pronto, Freud?”, uno spettacolo che vedrà Beatrice Arnera come unica protagonista in scena.

“Pronto, Freud?” rappresenta, per Beatrice Arnera, un punto focale fondamentale, un monito per tutti affinché si possa far riferimento alla psicoanalisi per risolvere i propri problemi.

“Pronto, Freud?” e tanto di più in questa nostra intervista alla sempre gentile e disponibile Beatrice Arnera.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Beatrice, cosa puoi anticiparci su “Pronto, Freud?”, lo spettacolo che ti vedrà a breve protagonista? 

Sono felice di poter parlare di “Pronto, Freud?”, uno spettacolo frutto di tanto incoraggiamento da parte delle persone a me care. Sentivo forte il bisogno di mettermi alla prova in qualcosa che parla di me, mettendoci la faccia. Una forma ibrida tra uno stand up comedy ed una prova brillante, il tutto caratterizzato da un linguaggio a metà tra queste due forme. Nella maniera più ironica che conosco, racconto traumi, disagi e non solo che mi riguardano, all’interno di una seduta da una psicoterapeuta.

Beatrice, ti andrebbe di lanciare qualche appuntamento ai nostri lettori circa, “Pronto, Freud?”

“Pronto, Freud?” debutterà l’11 dicembre prossimo a Bologna. Il 20 dicembre sarò poi a Milano e il 18 gennaio a Torino. Chiuderò il tutto a Roma, il 22 gennaio. Una data evento per ogni città con l’intento, mi auguro, di poter ripresentare lo spettacolo con ulteriori date a disposizione.

Come ti prepari ad affrontare tale esperienza?  

Tanto xanax e respiro in sacchetti di carta. Scherzi a parte, ho davvero tanta paura! Ho realizzato il testo e sul palco sarò da sola ed anche la faccia sulla locandina è la mia.. Vedremo cosa ne sarà!

“Buongiorno, Mamma!” ti ha resa nota al pubblico. Che esperienza è stata e cosa porti con te da tale set? 

Porterò con me dei legami davvero importanti, così come il rapporto con Ginevra, mia sorella nella fiction. Una palestra di vita che dura dei mesi e lascia ricordi bellissimi, che non cancellerò.

Cosa puoi anticiparci sui tuoi prossimi impegni, al di là di “Pronto, Freud?”, Beatrice? 

A dicembre avrete modo di assistere alla seconda stagione de “Odio il Natale”, al fianco di Pilar Fogliati, nuovamente su Netflix. Alla regia, in questa occasione, avremo una donna che ha tutta la mia stima, Laura Chiossone.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24

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