Fuori il nuovo singolo di Elias, “Bugia”

Elias ci presenta il suo nuovo singolo "Bugia" un brano dal sapore dolce-amaro nato durante i difficili giorni del lock-down.

Fuori, su tutte le piattaforme il nuovo singolo del giovane Elias, “Bugia”. Una canzone dal sapore dolce-amaro che ci riporta alla fine dell’estate.

Elias è un giocane pianista che si porta dentro la passione per la musica sin da bambino. Oggi ci regala una bellissima canzone, “Bugia”.

Fuori, su tutte le piattaforme digitali, il nuovo singolo del giovane cantante Elias. Un capitolo del tutto nuovo dal sapore dolce-amaro che, metaforicamente, pone fine all’estate. Un brano nato durante il periodo legato al lockdown, con effetti visibili anche nella vita di oggi. Una canzone da cantare insieme, tutti, su una spiaggia, specie per i nostalgici dell’estate.

Queste le parole di Elias a riguardo:

Bugia è uno tra i diversi brani che scrissi durante il famigerato lockdown, che molto ci diede modo di riflettere su noi stessi e sulle nostre vite. Scelsi una parola come titolo che appositamente non usai nel testo, per rafforzare la sensazione che volevo comunicare, una rassicurante melodia per ciò che non siamo riusciti ad afferrare, per ciò magari non sappiamo di volere, come a vivere dietro un vetro, mentre sorridiamo a guardarci bruciare, nelle inafferrabili sensazioni racchiudiamo, quando amiamo e perdiamo, amiamo e perdiamo, e a un certo punto ci abituiamo a vivere cullati da questa altalena. Bugia mi piace definirlo un brano post-estivo.

La biografia.

Andrea Bevilacqua, in arte Elias, ha una formazione da pianista con una inclinazione eclettica nel panorama musicale, fin da bambino. Partecipa, negli anni, a diversi progetti, sempre di stampo inedito, sul panorama underground milanese. Per i primi tempi è stato principalmente un song-writer.

Elias nasce nel 2020, musicalmente parlando, e vede la luce con i primi singoli nel 2021. I singoli sono stati registrati presso blapstudio con la direzione artistica di Giuseppe Ferdinando Zito (voce dei Jaspers, ex resident band di “Quelli che il calcio”) e un ingaggio di apertura ai Marlene Kuntz, non portato a termine per la necessità della band di non avere un opening per motivazioni tecniche.

Elias, nell’ultimo anno, ha lavorato in studio in collaborazione con Willow Production ricercando, per alcuni nuovi lavori, un suond che combinasse sonorità eighties con l’elettronica moderna. atmosfere malinconiche indie e ed energiche tipiche dell’alternative rock.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24

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