LiveMedia24 incontra l’attrice Rosalia Porcaro che presto potremo ritrovare in teatro in “Taxi a due piazze”, al fianco di Barbara D’Urso.

Una commedia tutta al femminile, “Taxi a due piazze” che vedrà presto protagonista Rosalia Porcaro, mentre, dal prossimo anno, Rosalia sarà protagonista  in “Mina Settembre”, una nuova fiction capitanata da Serena Rossi.

Un’intervista, quella che leggerete, in cui si avrà modo di spaziare 360 gradi nel vissuto lavorativo di Rosalia Porcaro.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Rosalia, come stai?

Molto bene, grazie!

Rosalia, ben presto potremo vederti in teatro ne “Taxi a due piazze”, al fianco di Barbara D’Urso. Cosa puoi anticiparci su questa esperienza?

Si tratterà di una commedia brillante, che vi divertirà molto, in una versione, per l’occasione, tutta al femminile. Una delle due protagoniste fingerà di provare un sentimento per l’altra soltanto per poter nascondere il suo reale adulterio.

Dal prossimo anno potremo ritrovarti anche ne “Mina Settembre”, amatissima fiction Rai capitanata da Serena Rossi, in cui vesti i panni di Rosaria. Cosa puoi dirci a riguardo?

Parliamo di un’esperienza molto bella, particolare, al fianco di Serena Rossi. Serena è una presenza importante sul set, che sa farsi sentire, specie per via della generosità, positività, che la caratterizza. Sono felice di lavorare a tale progetto anche in previsione di una terza stagione.

Non molti anni fa hai preso parte ad un corto legato alla violenza sulle donne. Ti chiederei, se possibile, di lanciare un messaggio positivo a riguardo?

Il messaggio da lanciare, in prima battuta, va alle istituzioni, a coloro che per primi dovrebbero fare qualcosa affinché tutto ciò possa avere fine. Ogni singolo individuo vive messaggi negativi e questo non è affatto un bene al giorno d’oggi. Abituiamo, in questo modo, i bambini al male..

Cosa ti auguri di poter realizzare in futuro, Rosalia?

Sarei felice di poter realizzare l’altra buona parte di vissuto che ancora manca. Penso di averne vissuto soltanto un quarto, adesso.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24