Cosimo Zannelli ci parla di “Cosa fare da vivi”
Un nuovo singolo per Cosimo Zannelli, "Cosa fare da vivi", disponibile ora su tutte le piattaforme di musica liquida.
LiveMedia24 incontra Cosimo Zannelli, musicista e cantautore, alle prese con la sponsorizzazione del suo nuovo singolo, “Cosa fare da vivi”.
Un viaggio interiore, quello di cui ci parla Cosimo Zannelli ne “Cosa fare da vivi”, una canzone che scava nell’animo interrogandosi sui silenzi, sull’energia meditativa.
Una piacevole chiacchierata con Cosimo Zannelli che vi invitiamo a leggere.
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Cosimo, come procede il tuo vissuto?
Grazie a voi! Procede scandito dalla musica e dal viaggio, incluso quello interiore. Per questi motivi, procede davvero bene.
“Cosa fare da vivi” è il titolo del tuo ultimo singolo, un lavoro a cui tieni particolarmente, un’analisi, se così vogliamo definirla, sul silenzio, sulle parole non dette. Cosa puoi dirci a riguardo e come si è sviluppato questo pezzo?
Il brano parla del silenzio, energia meditativa e necessaria per alcuni, noiosa e temibile per molti altri.
Di quali occasioni perse, nello specifico, parli nel tuo brano, Cosimo Zannelli?
Il verso prosegue dicendo “nelle frasi fatte le bugie perfette”. Esamino due opposte prospettive… La società predica conformismo, azione e protagonismo, lo spirito, invece, raccoglimento, riflessione e meditazione.
Cosimo, quanto è importante per te poter cantare e, al contempo, comporre musica, suonare?
Quello che riesco a dare al mondo si concretizza in parole e suoni per riflettere su questioni universali, mentre si balla, si ride, ci si commuove nelle dinamiche della quotidiana commedia umana, cercando di non prenderla troppo sul serio.
Quali e quanti artisti hai incrociato durante questo tuo percorso artistico e quali intensi, importanti e formativi tour hai vissuto?
Come chitarrista ho avuto modo di collaborare con Piero Pelú, i Litfiba, Gianni Morandi, Patty Pravo ed altri.. I tour sono esperienze intensissime di musica, di viaggio, di umanità, incontri e vita.
Quale artista del passato, invece, avresti voluto ‘affiancare’, sempre musicalmente parlando?
Senza alcun dubbio Battiato e De Andrè.
Chi è Cosimo Zannelli oggi e cosa manca ancora al tuo percorso musicale?
È un pezzetto di universo in movimento. Al mio percorso musicale non manca nulla da quando ho accettato di dover andare dove la musica mi dice, anziché chiedere a lei di venirmi dietro. Lei mi ha detto di mettere un po’ da parte il chitarrista e dare spazio al cantautore e così è stato.
Cosa puoi anticiparci sul tuo futuro e dove potremo ascoltarti prossimamente?
“Lo scopriremo solo vivendo”, cantava Battisti. Vi invito a seguire i miei canali ufficiali per tutti gli aggiornamenti possibili.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
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