Chiara Fabiano: la mia vita al servizio del doppiaggio
Una giovanissima voce del doppiaggio italiano, Chiara Fabiano, pronta a raccontarci dei suoi inizi e progetti futuri.
Giovane e già di per sé molto brava, la doppiatrice Chiara Fabiano, pronta a prestare, da ben dieci anni, la voce a Jenna Ortega.
Studio, sogni e carriera caratterizzano il vissuto di Chiara Fabiano con qualche sogno nel cassetto da realizzare.
Vi lasciamo alle parole di Chiara Fabiano, a questa nostra intervista, a ciò che ne sarà del suo futuro…
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Chiara. Come procede il tuo vissuto?
Procede davvero bene, grazie!
Recentemente hai preso parte a “Suggestioni dal set”, ad opera di Marco Bonardelli, all’interno della XIX Festa del Cinema di Roma. Che esperienza ha rappresentato?
Sono stata felice di ritrovare Benedetta degli innocenti, una persona che mi ha visto crescere sin da quando ero bambina, così come Carlo Valli, che mi ha diretta in “Scream” e Mario Cordova con cui ho realizzato tanti altri progetti.
Lavori nel doppiaggio sin da quando eri piccolissima. Come ha avuto inizio tutto ciò?
È stata mia mamma, operatrice nel doppiaggio, a portarmi ad avvicinarmi a questo mestiere. Lo stesso è stato per mio fratello. Avevano bisogno di due ragazzi, all’epoca eravamo davvero piccoli. Da allora non ci siamo più fermati. Certo, studiare e lavorare insieme ha comportato non pochi sacrifici ma siamo stati felici di affrontarli. Li ripeterei, senza alcun dubbio.
Da ben dieci anni presti la voce a Jenna Ortega, giovane come te. Quali sensazioni a riguardo?
Ho cominciato a doppiarla che avevamo più o meno la stessa età ed è un po’ come crescere insieme. Purtroppo non ho ancora avuto il piacere di incontrarla. La sto accompagnando in ruoli particolari, da femme fatale, sino a Mercoledì e non solo…
Cosa potrebbe esserci oltre al doppiaggio?
Non mi dispiacerebbe cominciare a recitare, cosa accaduta tempo addietro prendendo parte ad alcuni spettacoli teatrali. Mi piacerebbe poter interpretare una principessa, sogno di ogni bambina, o semplicemente un ruolo alla Joker, complicato, pazzo, accattivante.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
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