“Un attimo prima che tutto prenda forma… sarà poi magia al velluto rosso.” E’ con queste parole che Monica Gazzetto, emozionata presentatrice della serata, ha esordito poco prima dell’apertura delle porte del Teatro Dario Fò di Camponogara (Ve)
Sabato 10 ottobre, sotto l’attento controllo sanitario dei volontari della croce rossa, un selezionato pubblico ha potuto partecipare alla presentazione del libro “una vita in la”, scritto e raccontato da MariaTeresa Brusegan.
Emozione e partecipazione sono stati gli ingredienti che hanno reso la serata intima a volte commovente, ma mai banale.
La musica di un pianoforte, suonato egregiamente dal Maestro Riccardo Pettina’, ha sottolineato l’importanza che Gastone Brusegan (padre di MariaTeresa) metteva nel suo lavoro.
Gastone Brusegan: (costruttore, riparatore, tecnico ed accordatore tra i più conosciuti e stimati d’Italia).
La scrittrice, accompagnata dalla sorella Andreina Brusegan e da alcuni ospiti come Don Alberto Peron, Don Francesco Faggin e Laura Sartorello, ha letto alcune pagine del libro biografico che racconta la storia di un uomo, un’instancabile lavoratore con un talento spiccato per i pianoforti.
MariaTeresa racconta di un giovanissimo Gastone che imparò l’arte presso una fabbrica di pianoforti italo-austriaca alla “Giudecca” – Venezia.
Quella fabbrica era”Sanzin Pianoforti” e presso alcune rinomate ditte costruttrici europee. In seguito divenuto un apprezzato esperto nel suo campo.
Le persone presenti, molti amici e conoscenti hanno potuto ripercorre episodi e ricordi legati alla vita professionale e privata di Gastone.
Dalle pagine lette ne esce un uomo dall’incredibile valore, una persona dai principi ben delineati, ma soprattutto con una dignità che probabilmente lo ha reso quello che è stato. Famoso tra i famosi, anche se la cosa non la sbandierava ai quattro venti, conosciuto dai grandi della musica come Maria Callas, Ray Charles, Cesare Pollini e molti altri.
Un libro che racconta la storia di un uomo legato alle sue origini, al suo paese e alle tradizioni dello stesso. Una vita dedicata alla musica con una nota ricorrente… il LA.
Nota principe tra le note, suono del diapason per l’accordatura dello strumento.
Tutto questo raccontato da una figlia orgogliosa del proprio padre e fiera di portare il suo nome. Entusiasta nel coinvolgere altre persone nel suo racconto, rendendole parte integrante dello stesso. Maria Teresa Brusegan scrittrice e autrice del libro non ha solo donato a Camponogara un pezzo di storia locale, ma nelle sue parole ha raccontato una storia dell’Italia vera e vissuta.
“Quel LA è sempre stato La, è sempre stato la base dei miei sogni” ha esordito con queste parole MariaTeresa, confessandoci che da piccola, la sua cameretta era posizionata sopra la sala di accordatura del laboratorio del papà. “Ogni notte, prima di addormentarmi sentivo in continuazione il suono del diapason– ha continuato nel raccontato la scrittrice – quella dolce nota mi faceva compagnia e mi dava sicurezza e tranquillità , permettendomi di addormentarmi serena.”
Un libro da leggere magari accompagnati da un sottofondo di pianoforte. Un successo sicuro per il libro e uno scopo benefico nella sua vendita, infatti parte del suo ricavato andrà al progetto musicale della scuola secondaria di Camponogara (Ve).
Buona lettura a tutti.
per LiveMedia24 Alessio Marini
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Si ringraziano per l’ alto livello culturale e formativo del Patrimonio Artistico Musicale, nazionale e internazionale, i continuatori di Casa Musicale Ditta Brusegan Pianoforti, i Fratelli Massimo e Antonio Brusegan