Lewis Hamilton e la Mercedes si aggiudicano la prima gara della stagione 2021, vincendo di forza il Gran Premio del Bahrain. La Mercedes conferma quanto fatto vedere nei test, ovvero che nel passo gara rimane ancora la vettura di riferimento.
Dietro al sette volte campione del mondo arriva Max Verstappen, partito in pole position, mentre a completare il podio troviamo Valtteri Bottas.
Max Verstappen aveva condotto buona parte della gara in testa, ma si è dovuto arrendere ad Hamilton e alla Mercedes, aiutato anche da una strategia errata del suo box che ha ritardato la seconda sosta, permettendo ad Hamilton, con gomme fresche, di recuperare qualche secondo al pilota olandese.
Verstappen dopo la seconda sosta ha iniziato a rimontare sul pilota inglese, riuscendo a superarlo ad una manciata di giri dalla fine. Sembrava fatta per Max e per la Red Bull ma non avevano fatto i conti con la fame di vittoria della Mercedes e di Hamilton che rimette dietro agli scarichi della sua Mercedes W12 la Red Bull numero 33.
Per Mercedes poteva essere una doppietta se Bottas non fosse incappato in un problema all’ultimo cambio gomme, dovuto alla anteriore destra che non si sfilava dal mozzo. Per il finlandese sosta lunghissima e possibilità azzerate di agguantare la seconda posizione, ma almeno si può consolare con l’arrivo a podio.
Hamilton regola Verstappen e si aggiudica la gara.
Bene le McLaren, la Ferrari si conferma quarta “potenza” del Mondiale di F1.
Weekend positivo per la McLaren che porta entrambe le auto a punti, con Norris in quarta posizione e Ricciardo in settima. Gara maiuscola di Perez che arriva quinto al traguardo dopo una rimonta dall’ultima posizione. Il messicano si era fermato durante il giro di formazione ed è stato costretto a partire dalla corsia dei box ma a suon di giri veloci ed aiutato da una Red Bull competitiva, è riuscito ad arrivare nella parte alta della classifica. Chissà senza quell’inconveniente dove sarebbe potuto arrivare…
La Ferrari si conferma la quarta forza del mondiale, dietro a Mercedes, Red Bull e McLaren e porta entrambe le monoposto in zona punti. Leclerc taglia il traguardo in sesta posizione mentre Sainz chiude ottavo. La Rossa ha patito tantissimo ad inizio gara quando, con gomma soft, non riusciva a tenere il ritmo degli avversari. Rispetto allo scorso anno i progressi ci sono, ma ancora non basta per arrivare al podio.
Prima gara in F1 ed arrivo a punti per Tsunoda che chiude in nona posizione mentre la top10, e la zona punti, la completa la decima posizione di Stroll su Aston Martin. Gara da dimenticare per l’altra monoposto inglese, quella di Vettel. Il tedesco è partito in ultima posizione dopo aver rimediato una penalità per aver ignorato le bandiere gialle durante le qualifiche e si è scontrato con Ocon mandando il francese nella via di fuga e chiudendo penultimo in 15° posizione, davanti solamente alla Haas di Schumacher.
La gara dell’altra monoposto americana affidata a Mazepin dura solamente poche centinaia di metri: il pilota russo perde il controllo tra la curva 2 e la curva 3, impattando contro le barriere.
Arrivo ai margini della zona punti per le Alfa Romeo che recriminano una strategia errata da parte del team mentre rientro amaro per Alonso costretto al ritiro per problemi ai freni.
POS | NO | PILOTA | TEAM | GIRI | TEMPO/DISTACCO | PUNTI |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton | MERCEDES | 56 | 1:32:03.897 | 25 |
2 | 33 | Max Verstappen | RED BULL RACING HONDA | 56 | +0.745s | 18 |
3 | 77 | Valtteri Bottas | MERCEDES | 56 | +37.383s | 16 |
4 | 4 | Lando Norris | MCLAREN MERCEDES | 56 | +46.466s | 12 |
5 | 11 | Sergio Perez | RED BULL RACING HONDA | 56 | +52.047s | 10 |
6 | 16 | Charles Leclerc | FERRARI | 56 | +59.090s | 8 |
7 | 3 | Daniel Ricciardo | MCLAREN MERCEDES | 56 | +66.004s | 6 |
8 | 55 | Carlos Sainz | FERRARI | 56 | +67.100s | 4 |
9 | 22 | Yuki Tsunoda | ALPHATAURI HONDA | 56 | +85.692s | 2 |
10 | 18 | Lance Stroll | ASTON MARTIN MERCEDES | 56 | +86.713s | 1 |
11 | 7 | Kimi Räikkönen | ALFA ROMEO RACING FERRARI | 56 | +88.864s | 0 |
12 | 99 | Antonio Giovinazzi | ALFA ROMEO RACING FERRARI | 55 | +1 lap | 0 |
13 | 31 | Esteban Ocon | ALPINE RENAULT | 55 | +1 lap | 0 |
14 | 63 | George Russell | WILLIAMS MERCEDES | 55 | +1 lap | 0 |
15 | 5 | Sebastian Vettel | ASTON MARTIN MERCEDES | 55 | +1 lap | 0 |
16 | 47 | Mick Schumacher | HAAS FERRARI | 55 | +1 lap | 0 |
17 | 10 | Pierre Gasly | ALPHATAURI HONDA | 52 | DNF | 0 |
18 | 6 | Nicholas Latifi | WILLIAMS MERCEDES | 51 | DNF | 0 |
NC | 14 | Fernando Alonso | ALPINE RENAULT | 32 | DNF | 0 |
NC | 9 | Nikita Mazepin | HAAS FERRARI | 0 | DNF | 0 |
(Foto: Florent Gooden/DPPI/LivePhotoSport)