Charles Leclerc porta la Ferrari in pole position al GP di Monaco, ma l’incognita della sostituzione del cambio tiene tutti con il fiato sospeso.
Il Gran Premio di Montecarlo si decide sempre al sabato. Gran parte del risultato in gara è già conseguito con la qualifica essendo impossibile il sorpasso. Quindi non c’è da meravigliarsi che il vero spettacolo è stato offerto con una lotta serrata all’ultimo millesimo proprio nelle prove di qualificazione sulle strade del piccolo Principato.
A primeggiare è stato l’idolo locale. Il Ferrarista Charles Leclerc partirà dal palo, forse, mettendo fine alle ostilità anzitempo chiudendo la sessione contro il rail esterno all’uscita della seconda variante delle piscine. Leclerc aveva la prima posizione in quel momento. La Bandiera rossa causata dal suo, fortuito botto, è stata comunque provvidenziale per conservare la partenza dalla prima posizione mentre gli altri alle sue spalle si stavano migliorando.
Per un monegasco felice, mezzo schieramento incazzato. Max Verstappen, infatti, si è dovuto accontentare della seconda posizione, mentre in terza piazza si trova la prima delle Mercedes, quella che non ti aspetti di Valtteri Bottas e l’altra Rossa di un amareggiato Carlos Sainz.
Non è tutto oro quello che luccica…
Una felicità legata ad un filo sottile quella di Leclerc. La botta rimediata dalla sua monoposto potrebbe aver pregiudicato la meccanica. In particolare si fa attenzione al cambio che se dovesse essere sostituito costerebbe cinque posizioni in griglia al ferrarista. Un’eventualità che regalerebbe la pole position a Verstappen e la possibilità di vittoria su un piatto di argento per l’olandese e la RedBull. Se dovesse succedere una tale evenienza la Ferrari butterebbe in un solo colpo alle ortiche forse il migliore week end degli ultimi due anni e la possibilità di vittoria.
Fermo restando, qualora tutto rimanga invariato, serve una prova maiuscola del muretto box Ferrari e dei suoi strateghi per evitare che Verstappen possa approfittare di eventuali strategie per un sorpasso ai box con l’unica sosta prevista.
Alle spalle della seconda Ferrari c’è la prima delle due McLaren con Lando Norris che strappa una ottima quinta posizione finale. L’inglese della McLaren rimane comunque solo a rintuzzare gli attacchi di una forte Ferrari per la lotta al mondiale costruttori visto che Ricciardo non riesce ad entrare nella Q3.
Charles Leclerc in azione con la sua Ferrari con cui ha ottenuto la Pole Position al GP di Monaco (Photo: Florent Gooden/LivePhotoSport/DPPI-Images)
Lewis Hamilton solo settimo in qualifica.
Pierre Gasly si piazza ottimamente al sesto davanti alla seconda delle Mercedes, niente di meno quella del poleman per antonomasia Lewis Hamilton. Il campione del mondo ha lottato e perso la sua battaglia personale con la sua monoposto che non ne voleva sapere di tenere il posteriore composto. Hamilton è apparso in netta difficoltà anche rispetto al suo compagno di team. Il campione britannico ha provato a mettere ricucire lo strappo la una toccata contro uno dei rail lo ha consigliato di adottare più miti comportamenti.
Il tracciato di Montecarlo restituisce un buon Sebastian Vettel con l’Aston Martin e porta per la prima volta nei primi dieci l’Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi. In mezzo ai due un’altra deludente prestazione di Sergio Perez con la seconda delle RedBull.
La gara di domani si decide nelle ore pomeridiane.
Se Leclerc riuscirà a conservare la sua prima posizione, tutto sta nelle sue mani alla partenza ed in quelle sapienti del muretto box della Rossa. Non c’è altra occasione, di Montecarlo nel mondiale del 2021 nonostante le numerose tappe non ce ne sono tante. Quindi non si può fallire. Questa volta Binotto e company sono chiamati ad una prova maiuscola per recuperare punti sulla McLaren e portare almeno a casa un podio se non la tanto agognata vittoria come da anni non succede.
Dall’altra parte c’è un Verstappen che vede la possibilità di poter recuperare punti preziosi sul campione del mondo in carica, costretto ad una gara di difesa. Alla Mercedes resta una sola punta. L’occasione per Valtteri Bottas di dimostrare la sua importanza all’interno del team puntando a limitare i danni su Verstappen.
Non resta altro che sperare in una gara impeccabile anche del muretto Alfa Romeo. La gara di domani è troppo importante per fare sempre gli stessi errori rovinando la gara del povero Antonio nazionale!
La griglia di partenza del GP di Montecarlo.
POS | PILOTA | Q1 | Q2 | Q3 |
---|---|---|---|---|
1 | 1:11.113 | 1:10.597 | 1:10.346 | |
2 | 1:11.124 | 1:10.650 | 1:10.576 | |
3 | 1:10.938 | 1:10.695 | 1:10.601 | |
4 | 1:11.324 | 1:10.806 | 1:10.611 | |
5 | 1:11.321 | 1:11.031 | 1:10.620 | |
6 | 1:11.560 | 1:11.179 | 1:10.900 | |
7 | 1:11.622 | 1:11.116 | 1:11.095 | |
8 | 1:12.078 | 1:11.309 | 1:11.419 | |
9 | 1:11.644 | 1:11.019 | 1:11.573 | |
10 | 1:11.658 | 1:11.409 | 1:11.779 | |
11 | 1:11.740 | 1:11.486 | ||
12 | 1:11.747 | 1:11.598 | ||
13 | 1:11.979 | 1:11.600 | ||
14 | 1:11.899 | 1:11.642 | ||
15 | 1:12.016 | 1:11.830 | ||
16 | 1:12.096 | |||
17 | 1:12.205 | |||
18 | 1:12.366 | |||
19 | 1:12.958 |
Alessio Mazzocco per LiveMedia24