Ricci Weekender, occasione di ritorni e di rincontri
Ritorna dal 9 all’11 settembre a Catania, nel cuore della Sicilia orientale, Ricci Weekender
Il festival internazionale, tra musica, cucina e vini siciliani, offre in un unico cartellone il meglio per un weekend di fine estate sull’Isola. Nasce dalla collaborazione tra il circolo Mercati Generali, la radio fondata dal dj e producer Gilles Peterson, e il cuoco Ed Wilson. Ricci Weekender porta nel nome il sentimento guida della sua identità che lo rende unico sulla scena nazionale. Creare un club di viaggiatori da ogni parte d’Europa e d’Italia, i weekender. Si ritrovano ogni anno in quest’angolo di Sicilia tra l’Etna e il mare per riscoprire la bellezza della condivisione e dell’essere comunità.
Nel più bel barocco siciliano, il festival torna con una line up ricercata
Più aperta alla club culture ma con la consueta ambizione di connettere jazz e musica indipendente con il meglio della cucina contemporanea. Quest’ultima, come di consueto, è rappresentata da Ed Wilson, affiancato da un cuoco del territorio: il vulcanico “etneo doc” Seby Sorbello. Ciascuno di essi proporrà uno speciale menù da accompagnare alla selezione di vini.
In programma il collettivo di riscoperta musicale partenopea Napoli Segreta, il nu jazz inglese dell’italianissima polistrumentista Maria Chiara Argirò. Ancora le atmosfere del duo Gebbia&Gerbino con il progetto Bhakti tra ambient, sperimentazione e ritmi indiani che aprono il 9 settembre a Palazzo Biscari. Rbsn, al secolo Alessandro Rebesani, compositore, produttore e musicista italo-americano, fonderà jazz, cantautorato, folk ed elettronica, il 10 settembre nel suggestivo cortile del Castello Ursino.
Gli ospiti internazionali sono sempre stati uno dei fiori all’occhiello della rassegna
Anche quest’anno Ricci Weekender non si smentisce. A partire dall’appuntamento di sabato 10 settembre ai Mercati Generali con il fascino ammaliante di Rebecca Vasmant. Musicista, produttrice e dj di Glasgow a metà tra Matthew Halsall, Greg Foat Group, e Floating Points. Per continuare con Antal, producer olandese tra le figure più influenti della club culture europea.
Il festival è anche occasione di ritorni e di rincontri
Come quello con il talento rivoluzionario e inarrestabile di Gilles Peterson, precursore musicale, che ha rilanciato l’elettronica come suono globale. Le frequenze del live set di Peterson risuoneranno tra i meravigliosi giardini di Radicepura.
A Giarre, domenica 11 settembre, si celebrerà l’ormai consueta chiusura del festival in uno degli angoli verdi più rigogliosi e suggestivi dell’intera Sicilia. Tra piante tropicali e profumi, vibreranno nella stessa sera le note della cantante londinese Muva of Earth, astro nascente dell’alternative jazz dalle influenze afro futuristiche. Per chiudere in bellezza con un vero maestro della consolle: Mr Scruff, nome di battesimo Andy Carthy. Da più di vent’anni si destreggia tra soul, funk, hip hop, jazz e reggae accompagnandoli con i “visual lo-fi”da lui stesso disegnati.
Sin dalla prima edizione Ricci Weekender ha coltivato il legame con il territorio e con le sue eccellenze, come per esempio le rinomate cantine dell’Etna.
Quest’anno sarà la Cantina Benanti, partner del festival, a ospitare il tradizionale brunch domenicale con la cucina di Seby Sorbello. Nell’ottocentesca tenuta di Viagrande alle pendici dell’Etna, con vigneti che si estendono a perdita d’occhio. Un vero e proprio punto di riferimento e traino, non solo per quello che viene definito il “miracolo etneo”, ma anche per tutta l’enologia regionale.