Terramater di Alfonso Lapira, un disco che sa di Sicilia
Sa di fuoco, olio, terra e sale. Di amore, solidarietà e violenza. Alfonso Lapira pubblica Terramater, un disco che sa di Sicilia.
Interamente concepito, registrato e mixato al Phantasma Studio dai “The Brotherhood”, la Seltz Recordz annuncia l’uscita del secondo album dell’artista netino.
Fuori dal 24 giugno, Terramater nasce da una serie di incontri. Armonie e parole che diventano musica ed emozioni, invadendo il corpo e l’anima del cantautore. Da lì dritto al cuore di chi le ascolta. «Non sono frutto di un disegno né di premeditazione, è la musica che ha cominciato a girarmi dentro. In queste canzoni c’è la mia vita» sottolinea l’autore.
Complici soprattutto le splendide vibrazioni delle campagne in cui vive, i brani di Alfonso Lapira raccontano l’umano sentire. Ora declinato nell’amore per la natura, ora assaporando fino in fondo l’esistenza per quello che è. Un rispettoso omaggio alle vittime di mafia e una dedica accorata alla moglie e ai figli. Ancora le speranze riposte nella “nuova stagione”, insieme al dolore per una terra devastata dagli incendi e dall’immobilismo della politica. Echi di infinito nella spettacolare Cava Grande del Cassibile e un sogno lontano all’orizzonte, che sa di leggerezza.
Questa la tracklist dell’album:
Itaca
Rapi la porta
Ciamma r’amuri
Come la Terra
Arriva l’estate
Acqua e fuoco
Sea watch
L’infinito
Le ragazze di Kobane
Un sogno lontano
Terramater è disponibile al seguente link: https://open.spotify.com/album/1GBurQE4jx8BT3ZuxpJud2?si=MkyybVgpRVOsSZ6QLl34mQ.
Crediti.
I testi, le musiche e la voce sono di Alfonso Lapira. Al basso Michele Musarra; alla batteria e alle percussioni Enzo Velotto; alle chitarre acustiche Alfonso Lapira e Denis Marino; alle chitarre elettriche Paz De Fina. I cori sono di Andreazzurra Gullotta, le programmazioni di Michele Musarra. Produzione artistica e arrangiamento a cura di The Brotherhood (De Fina, Musarra, Velotto). Un disco registrato e mixato da Michele Musarra al Phantasma Recording Studio, masterizzato da Andrea “Bernie” De Bernardi presso Eleven Mastering Studio. Il progetto grafico è di Uta Dag. Andreazzurra Gullotta appare per gentile concessione di Musica Lavica Records; Enzo Velotto suona piatti Ufip e rullanti Silvestri. Una produzione Seltz Recordz, edizioni Viceversa Records. Distribuzione di Audioglobe e The Orchard. Promo a cura di Kerosene Promo Gang ed Enzo Velotto (enzovelotto@hotmail.it).
Biografia
Nato nel 1971, Alfonso Lapira coltiva lo studio della voce. Prima da baritono con il maestro Salvatore Todaro, poi sotto la guida del maestro Salvatore Pupillo, infine da tenore con la maestra Mariella Arghiracopulos. Padre, marito, educatore, agricoltore, guida turistica, giornalista ma soprattutto cantante. Ama la musica e il canto da quando è nato e non riesce a farne a meno. La musica popolare, la lirica e il pop si sono impossessati di lui. Sono gli strumenti che ha per stare bene con sé stesso e con il mondo.
Attivo nella ricerca delle tradizioni popolari di Noto, nel 2018 pubblica “Affaccia bedda”, con la collaborazione di Carlo Muratori. Una raccolta di canti popolari perduti, un omaggio alla sua città. Da lì iniziano a nascere e maturare i brani che oggi compongono l’album “Terramater”. Un disco che sa di fuoco, olio, terra e sale. Di amore, solidarietà e violenza. Di Sicilia.