La seconda stagione della serie A casa tutti bene firmata da Gabriele Muccino, continua con la narrazione interrotta a fine prima stagione. Nei suoi primi episodi non perde di tono, né di ritmo, ma ci riporta a capofitto dentro atmosfere ancora più cupe di una famiglia fondata su segreti e conflitti.
Il primo episodio svela che Ginevra (Laura Adriani) è sopravvissuta all’incidente ma è in coma in ospedale intanto i Ristuccia e i Mariani si riuniscono per parlare della morte di Verena. Alba (Laura Morante) la matriarca dei Ristuccia si prende tutta l’ira e il disprezzo dei suoi tre figli Carlo (Francesco Scianna), Paolo (Simone Liberati) e Sara (Silvia D’Amico) per aver nascosto l’omicidio della giovane amante del padre Pietro. Dopo questa parte introduttiva c’è un salto temporale di ben un anno e finalmente Ginevra si risveglia e i fratelli Ristuccia cercano in tutti i modi di tenere a galla la loro azienda di famiglia, cioè il ristorante San Pietro.
A casa tutti bene 2: La serie
La seconda stagione, a differenza della prima, porta i suoi protagonisti a compiere gesti estremi nonché a compiere scelte immotivate. I personaggi vengono portati all’esasperazione, incapaci di gestire la loro vite a causa del peso degli eventi. Non tutti i personaggi però conservano la compattezza che li caratterizzava nella prima stagione. Sono così disperatamente proiettati nel costruire un domani migliore che finiscono per inciampare clamorosamente sul presente, devastando quel futuro a cui tanto ambiscono
Come era successo anni prima, la storia in qualche modo si ripete, un Ristuccia e un Mariani si ritrovano di notte con un morto nella cucina del ristorante, con la missione di sbarazzarsene il prima possibile. Da qui i due personaggi provano sulla loro pelle tutto quello che hanno passato le loro madri.
Questa seconda stagione si conferma un ottimo prodotto seriale italiano riconoscibile nella firma del suo creatore e che scorre inseguendo un nuovo mistero e delitto che metterà di nuovo in crisi le famiglie Ristuccia e Mariani.
Silvia Maddalo per LiveMedia24.