Il giovanissimo attore romano Andrea Lattanzi, è tra gli interpreti attualmente più apprezzati, nonché protagonista di pellicole importanti come “Manuel”, “La svolta” e tante altre, non da ultima la serie “Summertime”, per Netflix.

Andrea Lattanzi è un ragazzo sicuro di ciò che vorrà essere nella vita, ci parla oggi del suo percorso da attore e dei suoi progetti futuri.

Questo e molto di più in questa nostra intervista ad Andrea Lattanzi che affronta anche un breve excursus legato ai suoi inizi.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Andrea, affrontiamo sin da subito un breve excursus legato ai tuoi inizi. Cosa puoi dirci a riguardo? 

Ricordo sempre con piacere quegli anni, così come la possibilità di poter imparare l’inglese. Una scusa per andare via, se vogliamo, ma anche per affrontare la vita da solo, a centinaia di chilometri da casa. Sarei rimasto lì, se non fosse che i problemi legati all’ottenere la residenza erano tanti. Ho dovuto, dunque, riprendere la strada del ritorno con la consapevolezza che viaggiare forma tanto e ti cambia. Al mio ritorno ho vinto un concorso, con in giuria Carlo Verdone. Qualche mese dopo ho avuto la fortuna, il piacere, di essere contattato da Dario Albertini ed ho così preso parte al suo film, “Manuel”, come protagonista.

Hai avuto modo di prendere parte anche alla serie Netflix “Summertime”, molto apprezzata dai giovani. Che esperienza è stata?

Eravamo in piena pandemia, quando è stato trasmesso e, subito dopo, ho riscontrato una popolarità improvvisa. Nonostante sia un ragazzo con i piedi per terra, l’essere riconosciuto mi ha reso felice, mi ha spiazzato. Netflix, inoltre, ha un ampio raggio ovunque. Recentemente sono tornato in America e sono stato riconosciuto anche lì.

Il 2022 ed il 2023 ti hanno visto nuovamente protagonista al cinema ne “La svolta” e in “Grazie ragazzi”. Quanta emozione suscita in te la possibilità di vivere, giovanissimo, dei set importanti?

Prima di prendere parte a questo mondo ho svolto tutti i lavori possibili, con umiltà. Non trovo nulla di anomalo in ciò che faccio ora. Per me corrisponde tutto ad una normalità assoluta. Colgo le possibilità che mi arrivano con tutta la naturalezza possibile.

Dove potremo vederti prossimamente? 

Sarò in due nuove pellicole, “Io e il secco”, ad opera di Gianluca Santosi, e “Animali randagi” di Maria Tilli. Due lavori a cui tengo molto ma di cui non posso anticiparvi nulla a riguardo.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24