Emiliano Corapi: aiutiamo il cinema a raggiungere traguardi migliori

Un film che parla di coppie, alle coppie, "Suspicious Minds", nato da un'idea del regista Emiliano Corapi...

LiveMedia24 incontra Emiliano Corapi, il regista di “Suspicious Minds”, pronto a raccontarci qualcosa in più sul suo progetto cinematografico.

Un incontro tra due persone che si ritrovano chiuse in ascensore, qualcosa da scoprire soltanto al cinema…

Vi lasciamo alle parole di Emiliano Corapi, a come ha preso forma il suo film, al suo futuro artistico…

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Emiliano. Raccontaci di come ha preso forma il film di cui sei autore e regista, “Suspicious Minds”? 

Si tratta di un’idea che risale a molto tempo fa ed è stata parte di alcuni spunti per qualche tempo messi da parte. Tutto ruota intorno alla storia di due coppie che si trovano casualmente Roma, in vacanza nello stesso albergo, per motivi differenti. Una coppia è composta da ventenni al loro primo viaggio insieme, l’altra, sulla cinquantina, vive ad Amsterdam ma ha visto nascere il loro amore nella città eterna. L’uomo della coppia matura resta accidentalmente bloccato in ascensore con la ragazza dell’altra coppia. Sembrerebbe un semplice incidente ma una volta liberati tra i due partner rimasti ‘fuori’ comincia ad insinuarsi il dubbio che qualcosa sia accaduto tra i due. Questa una breve sinossi del film che vede tra i suoi protagonisti Francesco Colella, Tekla Reuten, Matteo Oscar Giuggioli e Amanda Campana.

A cosa devi la scelta degli attori presenti in questo progetto?

Per quanto riguarda la coppia adulta, ho scelto Colella con cui avevo già lavorato in “Mancino Naturale”, da me scritto, per la bravura che lo ha contraddistinto in quell’esperienza. Per Tekla, invece, abbiamo realizzato degli incontri tramite Skype e mi ha convinto subito. Non ultimi Giuggioli e Campana per cui abbiamo effettuato dei casting, molti provini.

Cosa sta regalandoti questo viaggio nella regia intrapreso tempo fa?  

Un lavoro, la regia, che divido equamente con la scrittura. Scrivere e dirigere sono per me parti della stessa cosa, seppure li viva come due fasi separate. Fare film era ciò che desideravo, qualcosa che fino ad ora mi ha regalato tanto, e spero continui.

Qualche anticipazione sul tuo futuro artistico?

Al momento sono in fase di sviluppo con due progetti a cui tengo molto. Si tratta di una commedia e di un film drammatico. Ne parlerò quando arriverò a realizzarli. Raggiungere la meta, con le difficoltà che vive il cinema oggi, è purtroppo difficile, sempre più faticoso.

 

Alessia Giallonardo per LiveMedia24

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