KINDS OF KINDNESS, IL NUOVO FILM DI YORGOS LANTHIMOS

Iniziato nel 2022, poi interrotto per Poor Things, presentato nell'ultimo Festival di Cannes, nelle sale italiane dal 6 giugno, il nuovo film di Yorgos Lanthimos: Kinds of Kindness

Yorgos Lanthimos 

Reduce dal grande successo di  Poor Things (Povere Creature), Leone d’oro come miglior film alla Mostra del cinema  di Venezia 2023, vincitore di quattro premi Oscar (migliore attrice a Emma Stone, migliore sceneggiatura, migliori costumi e migliore acconciatura) e di due Golden Globe (miglior film commedia  e migliore attrice a Emma Stone) Il cinquantenne, talentuoso e visionario regista greco Yorgos Lanthimos  ritorna, con il nuovo film Kinds of Kindness, allo stile provocatorio delle opere precedenti quali Doogtooth (2009), The Lobster (2015) e Il sacrificio del cervo sacro (2017).

 

Kinds of Kindness

Il film, frutto della collaborazione con lo sceneggiatore greco ed attore Efthymis Filippou, è un noire composto da 3 storie, inizialmente unite. Nella lavorazione del film, i tre episodi di circa 50 minuti l’uno, hanno acquisito una loro autonomia e sono quindi  presentati uno di seguito all’altro.

Sarcastico, amaro, provocatorio, Kinds of Kindness racconta il nostro tempo con una chiave di lettura  tagliente e disillusa, incredibilmente eccessiva, aperta a molteplici  riflessioni e interpretazioni. Gli attori protagonisti, la sempre straordinaria Emma Stone, (ormai musa del cinquantenne regista greco),   Jesse Plemons, Willem Dafoe, Margaret Qualley, Hong Chau sono chiamati a rappresentare  diversi ruoli nelle tre vicende.

I personaggi e gli attori

Nel primo episodio  Jesse Plemons è Robert, un dipendente di una grossa realtà finanziaria gestita da Raymond, un enigmatico leader  che pretende di pianificare ogni istante della  sua vita lavorativa ma soprattutto privata, chiede obbedienza assoluta e  prove ineludibili. Nel secondo, diventa Daniel, un marito sospettoso che non riconosce la moglie al ritorno a casa, dopo un grave incidente in cui era stata data per dispersa.  Nella storia conclusiva è Andrew, un addetto di una setta alla ricerca di una persona dalle capacità spirituali eccezionali.

Emma Stone, dopo l’apparizione marginale del primo episodio, si impone per intensità espressiva, nel secondo, con il  ruolo di Liz, moglie sopravvissuta ad un naufragio. Infine, la sua interpretazione trionfa nella parte di Emily, una addetta di una setta religiosa determinata a portare a termine la sua impresa, rinunciando alla vita familiare di moglie  e madre.

Il tocco di Lanthimos 

Il regista greco confeziona un film non per tutti: acre, dissonante, come la colonna sonora che a tratti accompagna le immagini. Dopo il notevole successo di Poor Things (Povere Creature), che ha entusiasmato  il grande pubblico, collezionando, inoltre, prestigiosi riconoscimenti di  premi  cinematografici internazionali, Lanthimos gira un film che lo riporta nei meandri distorti dei meccanismi sociologici odierni. L’analisi parossistica  del potere economico, lo sguardo sulle dinamiche affettive e le gabbie ideologiche, non risparmiano dardi acuminati e non indulgono in facili giustificazioni.

Kinds of Kindness tocca nel profondo  fino a divenire urticante. Non è un esercizio di buon stile registico fine a se stesso, è  cinema di oggi, che apre una riflessione sul reale, pur in modo non indolore.

 

Emma Borella per   LiveMedia24.com

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