Marco Vivio è noto per i tanti ruoli interpretati da attore, come in Tutta colpa del paradiso, Un bambino in fuga e Orgoglio.

Oggi, a renderlo felice e soddisfatto, un percorso nel doppiaggio, che gli permette di prestare la sua voce a tanti artisti. Non solo un percorso da attore, dunque, per Marco Vivio.

Lo incontriamo per parlare del suo attuale vissuto, del lavoro che tanto ama, dei suoi progetti futuri. Vi lasciamo a questa nostra intervista.

Ben trovato su LiveMedia24, Marco, come procede il tuo vissuto? 

Procede a meraviglia! Sono sempre in movimento, preso da mille cose, da tanto lavoro. Felice di tutto ciò e di poter prestare la mia voce a tanti artisti.

I primi passi di Marco Vivio nell’ambito della recitazione

Parlaci di quelli che sono stati i tuoi inizi nell’ambito della recitazione? 

La mia carriera nella recitazione ha avuto inizio per caso. Mio fratello, un giorno, fu fermato fuori scuola da un agente. Alcuni mesi dopo fui provinato anch’io per poi prendere parte al mio primo film all’età di soli quattro anni.

Una carriera, di recente, anche nella conduzione. Quali sensazioni ti ha regalato questa nuova esperienza?

Si è trattato di un’esperienza che ripeterei molto volentieri. Qualcosa di nuovo, di davvero appagante, che ho gestito in maniera diversa, rispetto ai lavori precedenti. Ho voluto parlare al pubblico in maniera semplice, portando loro quello che era il mio messaggio. Ho creato un mio stile, un mio approccio diverso.

Tra i ruoli portati in scena, quale ti piacerebbe poter riportare in vita, oggi? 

Tanti, senza alcun dubbio. Ho avuto il piacere di portare in scena ruoli importanti, come “Gesù” e così anche nel doppiaggio. Tra i molti, potrei citarti Tobey Maguire de Il Grande Gatsby e il King Arthur di Charlie Hunnam.

Di cosa ti piace occuparti nel privato? 

Amo dedicare del tempo a mio figlio, che ha undici anni, e che ha intrapreso il mio stesso mestiere. Come me, da qualche tempo, è impegnato nel doppiaggio e mi auguro che possa diventare una strada ricca di successi, anche nel suo caso. Amo, inoltre, giocare a calcio. Da qualche tempo, difatti, sono vicepresidente della Italiana Attori.

Puoi anticiparci altro sul tuo futuro artistico? 

Doppierò tante importanti serie Netflix e, non posso anticiparvi molto ma, sarò anche impegnato in un nuovo, importante, progetto. Inoltre mi auguro di poter nuovamente condurre un programma.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24