Matteo Oscar Giuggioli al cinema con “Suspicious Minds”

Un nuovo ruolo al cinema per il giovanissimo Matteo Oscar Giuggioli, un ragazzo che continua ad ottenere consensi, un film che rappresenta una conferma ulteriore della sua bravura.

Matteo Oscar Giuggioli è nel cast di “Suspicious Minds”, il nuovo film di Emiliano Corapi, pronto a raccontarci come ha vissuto il set, i suoi compagni di avventura.

Un personaggio, quello interpretato al cinema, non troppo distante da alcune sue caratteristiche, studiato nei minimi dettagli insieme al regista.

Vi lasciamo alle parole di Matteo Oscar Giuggioli, a questa nostra intervista, al suo futuro artistico…

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Matteo. Parliamo di “Suspicious Minds”, il film che ti ha visto protagonista al cinema, ad opera del regista Emiliano Corapi. Come hai vissuto il set e, di conseguenza, i tuoi compagni di avventura?

Per dare vita al personaggio interpretato in questa pellicola mi sono concentrato su alcuni aspetti del mio carattere, quelli che amo meno, esaltandoli, scavando nel profondo per capirne di più. Ad aiutarmi, in questo percorso, Emiliano Corapi. I rapporti sono stati buoni con tutto il cast. Con Francesco Colella siamo al terzo progetto insieme mentre con Amanda Campana ci conoscevamo già. Abbiamo preso parte a dei provini insieme. Molto buono anche il rapporto con Tekla Reuten, una scoperta incredibile.

Recentemente nella serie Sky “Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883”. Cosa puoi dirci a riguardo?

Uno dei progetti più belli e veri a cui abbia preso parte e lo stesso vale per Elia Nuzzolo, mio collega di set. Una scuola di formazione molto bella, particolare.

Che ricordo porti con te del tuo primo giorno di set e delle sensazioni vissute? 

Era il 2017, avevo soltanto sedici anni, giravo “Gli sdraiati”, a Milano. Dovevo essere lì alle sette ma, accompagnato da mia madre, arrivai sul set alle cinque a causa dell’adrenalina, dell’emozione. Non vedevo l’ora di cominciare quell’avventura!

Hai mai pensato ad un piano b, un’alternativa alla recitazione?

Non ho mai pensato a questo! Mi piace tanto scrivere, specie quando non recito, e penso sia questa la mia strada, la recitazione. Non so se la regia o la sceneggiatura possano essere un piano alternativo. Sicuramente sono qualcosa che gli cammina di fianco.

Quali consigli rivolgeresti a tutti quei giovani che vorrebbero poter intraprendere il tuo stesso mestiere?

Non posso che consigliare di leggere tanto e di andare a teatro, il più possibile. La sete di conoscenza, di recitazione, non va mai fermata.

Cosa puoi anticiparci sul tuo futuro artistico, nei limiti del possibile?

Usciranno presto date dello spettacolo “Destinatario sconosciuto”. La storia di due amici fraterni, uno spettacolo bellissimo della durata di poco più di un’ora. Non vedo l’ora di portarlo in scena! Nel mio futuro ci saranno anche dei film e tanto altro ancora..

Alessia Giallonardo per LiveMedia24

Matteo Oscar GiuggioliSuspicious Minds