Svelato il programma del Torino Film Festival.
È stato presentato dal nuovo direttore Giulio Base il programma del TFF 42, che si terrà dal 22 al 30 novembre 2024, sotto l’egida del Museo Nazionale del Cinema, presieduto da Enzo Ghigo e diretto da Carlo Chatrian. La conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2024 del TFF si è tenuta il 7 novembre a Villa Miani a Roma.
Nell’anno in cui ricorrono i cento anni dalla sua nascita, il 42TFF dedica a Marlon Brando un’ampia retrospettiva e l’immagine guida dell’edizione.
L’inaugurazione si svolge quest’anno nel suggestivo Teatro Regio di Torino, luogo simbolo della città e grande teatro lirico internazionale. Madrina della manifestazione Cristiana Capotondi, che condurrà, insieme al direttore Giulio Base, la cerimonia di apertura. La serata sarà illuminata dalla consegna dei prestigiosi riconoscimenti “Stelle della Mole” a cinque star indiscusse del panorama cinematografico mondiale: Matthew Broderick, Giancarlo Giannini, Rosario Dawson, Vince Vaugh e Ron Howard.
Il regista due volte Premio Oscar, inoltre, presenterà al pubblico del Torino Film Festival, in anteprima internazionale, il suo ultimo film Eden, un drama thriller che vanta un cast del calibro di Jude Law, Ana De Armas, Vanessa Kirby, Daniel Brühl e Sydney Sweeney. Il film è un’esclusiva per l’Italia Italian International Film (Gruppo Lucisano).
Centoventi film in concorso, meno film che in passato, per volontà di razionalizzare il programma, e molte star in visita a Torino. I 120 titoli saranno suddivisi nelle tre sezioni di concorso (lungometraggi, documentari e cortometraggi) e nelle tre sezioni non competitive (Fuori concorso, Zibaldone e Retrospettiva Marlon Brando).
Il programma si contraddistingue per la scelta di opere originali e indipendenti, in gran parte anteprime internazionali, in continuità con il suo passato, sempre presentate o introdotte da registi o interpreti, da testimoni diretti o da esponenti della cultura e critica cinematografica.
Tra i sedici film in concorso due italiani: ‘Europa centrale’ di Gianluca Minucci, viaggio metafisico sulla lotta politica, il tradimento e la paranoia, ambientato in un viaggio in treno di una coppia di comunisti a cui è stata affidata un’importante missione nell’aprire del 1940 e ‘N-Ego’ di Eleonora Danco con la regista che traveste da manichino ‘dechirichiano’ tra luoghi e personaggi unici.
Infine per quanto riguarda i fuori concorso ci sono sempre per l’Italia: ‘Il corpo’ di Vincenzo Alfieri, cupo thriller con Claudia Gerini e Giuseppe Battiston; ‘Ho visto un re’ di Giorgia Farina con il piccolo Emilio stringe amicizia con un guerriero etiope durante la campagna d’Africa in Etiopia e, infine, ‘Un Natale a casa Croce’ di Pupi Avati documentario che racconta la vita di Benedetto Croce, uno dei massimi filosofi italiani, a partire dal tragico terremoto di Ischia del 1883.
Saranno numerosi gli ospiti internazionali: da Ron Howard a Billy Zane, da Sharon Stone a Julia Ormond, da Emmanuelle Béart a Rosario Dawson, da Alec Baldwin a Matthew Broderick e Vince Vaughn. Tra le eccellenze della cinematografia italiana, Giancarlo Giannini, Ornella Muti, Michele Placido, Claudia Gerini, Giuseppe Battiston, Maurizio Nichetti, Donatella Finocchiaro, solo per citarne alcuni.In chiusura di festival anteprima di ‘Waltzing with Brando’, film scritto e diretto da Bill Fishman con il regista presente in sala insieme al suo protagonista Billy Zane.
Sabato 30 novembre al Cinema Massimo si svolgerà la cerimonia di chiusura del festival con il rito delle Premiazioni. La serata sarà impreziosita da un’anteprima mondiale, l’attesissimo Waltzing with Brando, film scritto e diretto da Bill Fishman. Il regista sarà presente in sala insieme al suo protagonista Billy Zane, volto di pellicole entrate nella storia del cinema come Ritorno al futuro, Ore 10 calma piatta, Titanic. L’attore interpreta, con una stupefacente capacità di immedesimazione, l’iconica star Marlon Brando.
Il Torino Film Festival 2024 sarà festival cinefilo e autoriale che strizza l’occhio alle nuove generazioni.
Il Torino Film Festival 2024 si distinguerà inoltre che si distingue per l’altissima presenza di registe e cineaste donne, a partire dalle tre presidenti di giuria sono Margaret Mazzantini (lungometraggi), Roberta Torre (documentari), Michela Cescon (cortometraggi).
Sara Esposito per LiveMedia24