L’Italia candida Vermiglio per la corsa all’Oscar 2025.
Il film di Maura Delpero rappresenterà l’Italia alla selezione dell’Academy per miglior film internazionale. Questo riconoscimento in passato veniva indicato come Oscar al film straniero.
Vincitore del Leone d’argento all’ultima Mostra del cinema di Venezia, ha avuto la meglio su altri 18 titoli, tra cui il favorito Parthenope di Paolo Sorrentino, che si è detto «sinceramente contento» della decisione.
Il titolo è stato indicato dal comitato di selezione che si è riunito all’Anica (l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali), composto da giornalisti, produttori, distributori e addetti ai lavori. La commissione quest’anno era composta da Pedro Armocida, Maria Rita Barbera, Cristina Battocletti, Giorgia Farina, Francesca Manieri, Guglielmo Marchetti, Paola Mencuccini, Giacomo Scarpelli, Giulia Louise Steigerwalt, Alessandro Usai, Cecilia Zanuso.
La commissione ha votato il film nella selezione per la categoria International Feature Film Award, con la seguente motivazione: “Per la sua capacità di raccontare l’Italia rurale del passato, i cui sentimenti e temi vengono resi universali e attuali”.
Il film, nelle sale dallo scorso 18 settembre, è prodotto da Cinedora con Rai Cinema, in coproduzione con Charades Productions e Versus Production (coproduzione italiana, francese e belga).
Vermiglio, è l’opera seconda di Maura Delpero.
Delpero, documentarista di Bolzano che ha studiato prima lettere a Bologna e Parigi, e poi cinema a Buenos Aires. Il suo film d’esordio, Maternal, è premiato al 72. Festival di Locarno.
La regista si è ispirata alla storia della sua famiglia contadina nell’alta montagna del Trentino. Vermiglio, ambientato in un omonimo paesino di montagna nel Passo del Tonale, mostra come nell’arco di quattro stagioni la natura compie il suo ciclo. La trama, ambientata nel 1944, ruota attorno all’arrivo di un soldato siciliano, disertore durante l’ultimo anno di seconda guerra mondiale.
Con l’arrivo di un soldato rifugiato nel piccolo microcosmo tenuto in piedi da un pater familias, che è anche maestro e quindi punto di riferimento culturale per la comunità, la pace di quella famiglia viene messa in crisi. Viene stravolta la vita semplice e modesta dell’insegnante e della sua famiglia, soprattutto dopo che la maggiore delle figlie di quest’ultimo si innamora del militare e decide di sposarlo. Per un paradosso del destino, la grande famiglia perde la pace con l’arrivo del soldato rifugiato, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.
Nel cast Tommaso Ragno, Giuseppe De Domenico, Roberta Rovelli, Martina Crinzi, Carlotta Gamba, Sara Serraiocco.
Vermiglio è uscito in sala con Lucky Red, in una tiratura iniziale da 25 copie nelle principali città capoluogo, poi salite a quota 75 e infine 100 (scelta distributiva che ha premiato, confidando nel passaparola positivo), con un incasso a oggi di 152 mila euro.
Vermiglio concorrerà per la shortlist che includerà i 15 migliori film internazionali selezionati dall’Academy e che sarà resa nota 17 dicembre 2024. L’annuncio delle nomination è previsto per il 17 gennaio 2025, la cerimonia degli Oscar sarà il 2 marzo 2025.
Sara Esposito per LiveMedia24