Margherita Mannino è una brava attrice legata al teatro, alla televisione ed al cinema. Attualmente è presente nel cast de “Il grande giorno”, con Aldo, Giovanni e Giacomo.
Margherita Mannino ne “Il grande giorno” veste i panni della figlia di Giovanni, la sposa. Un’esperienza bellissima, con degli artisti più che umili, con cui condividerebbe nuovamente la scena.
Incontriamo Margherita Mannino per parlare del suo percorso artistico oltre che de “Il grande giorno”.
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Margherita, parlaci di come ha avuto inizio la tua passione per la recitazione?
Ho studiato recitazione al Teatro Stabile del Veneto e, solo successivamente, ho cominciato a prendere parte a diversi spettacoli teatrali. L’emozione che ti regala il palcoscenico è forte, unica, indescrivibile. Un modo di comunicare unico, insostituibile, che mi fa stare bene, di volta in volta.
Parlaci de “Il grande giorno”, la tua nuova esperienza cinematografica al fianco di Aldo, Giovanni e Giacomo?
Ho vissuto un’esperienza che ripeterei molto volentieri! Si tratta di tre artisti molto umili, disponibili, davvero simpatici. Ho dei bei ricordi di quel set, dei loro consigli, dei ricordi che hanno voluto condividere con noi dei loro esordi, del loro passato artistico. Delle persone umili, prima di tutto. Uno spettacolo, viverli, e sul set e fuori dalla scena, in particolar modo.
Ti andrebbe di parlarci del tuo personaggio?
Interpreto la figlia di Giovanni, Caterina. La mia Caterina è allegra, solare, legatissima al padre, suo perno nella vita, in tutto. Caterina è piena di voglia di vivere, di grandi sogni da concretizzare, legatissima anche alle due madri. Si, Caterina ha una madre reale ed una seconda, legata al padre, a cui tiene comunque molto. Una famiglia allargata molto particolare.
Chi è Margherita Mannino nella vita di tutti i giorni e cosa ti auguri di poter realizzare?
Amo la mia famiglia, il mio lavoro, anche se sono arrivata tardi a comprendere quanto ami davvero questo mestiere. Ad ogni modo, oggi, è il mio equilibrio, così come lo è la natura, in cui amo rifugiarmi. Vivrei senza problema alcuno sulla cima di una montagna. Sogno, per il mio futuro, le stesse cose che sognavo un tempo. Non saprei rinunciare a questo mestiere, alle emozioni che mi regala, alla possibilità di poter regalare un sorriso al pubblico.
Progetti futuri di cui poterci parlare?
Sarò nuovamente in teatro, a breve, con “Fino a quando la mia stella brillerà”, spettacolo basato sulla vita di Liliana Segre.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24