Una recente partecipazione al Caltagirone Short FilmFest e un Premio al Fara Film Festival per l’attore e regista Adelmo Togliani.

Il corto che ha realizzato, “Bob & Weave”, sta regalandogli enormi soddisfazioni, così come i progetti legati alla figura di suo padre.

Vi lasciamo a questa nostra intervista ad Adelmo Togliani e al ricordo di suo padre, il grande Achille Togliani.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Adelmo, che esperienza ha rappresentato il Caltagirone Short FilmFest?

Erano dieci anni, circa, che non presentavo un mio progetto in Sicilia. Mancavo da anni da quella terra e, ogni volta che ci torno, penso a quella prima volta, quando accompagnai mio padre a Palermo, un mese dopo la strage di Via D’Amelio. La città militarizzata, una sensazione di terrore vigile. A Caltagirone abbiamo portato “Bob & Weave”, il corto scritto insieme a Gianni Quinto, che sta riscontrando un grande successo. L’opera ha una forte valenza sociale, tratta il difficile tema del bullismo, ed è raccontata dal punto di vista del bullo, non del bullizzato. Mi sono sempre piaciute le storie di riscatto, questa è una di quelle.

Leggo spesso ‘racconti’ legati al tuo papà, Achille Togliani, ai momenti trascorsi insieme a lui… 

L’età mi ha portato a riscoprire tanto di lui e molto ancora ci sarà da raccontare… Lo scorso anno abbiamo vinto il bando del PNRR per la digitalizzazione dell’archivio Togliani. In questo modo potremo ricostruire un ambiente molto simile allo studio di mio padre, e potremo entrarvi con il casco VR. Papà ha attraversato la Storia d’Italia. Lui, classe ’24, ha cominciato gli studi al Centro Sperimentale di Cinematografia in piena epoca fascista. Ha vissuto il Dopoguerra, il mondo del varietà, del primo Sanremo, il boom economico degli anni ’60… nell’esperienza VR vorremmo dare quella sensazione di trovarsi a contatto con la ‘Storia’ del costume italiano e della nostra società.

Cosa conosce tuo figlio Mattia di questo nonno così importante?

Conosce ciò che ha fatto, qualcosa del suo vissuto, ed è molto rispettoso degli oggetti che lo riguardano. Sa bene che non può toccarli.

Guardiamo al tuo futuro artistico e, a tal proposito, cosa puoi anticiparci?

In futuro realizzeremo, per la Rai, un documentario su E.A.Mario, canzonettista e poeta napoletano. A breve, nelle Marche, daremo il via alla preparazione delle riprese della serie sci-fi tratta dal mio corto, Néo Kósmo.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24