Emmy Awards 2024, ecco tutti i vincitori.
Nella notte tra il 15 e il 16 settembre si sono tenuti gli Emmy Awards 2024, in diretta dal Peacock Theatre di Los Angeles.
La serata, trasmessa in diretta su ABC e in Italia in contemporanea su Sky Atlantic e in streaming su NOW, ha premiato i migliori prodotti delle televisione americana trasmessi da giugno a maggio.
La cerimonia, giunta alla 76esima edizione, è tornata nel periodo classico, metà settembre. L’ultima edizione si era svolta eccezionalmente a gennaio perché quella del 2023 era slittata per via dello sciopero degli attori ad Hollywood.
La manifestazione è diventata sempre più importante anche in Italia da quando le piattaforme hanno permesso alle serie tv americane di arrivare praticamente ovunque in contemporanea.
La cerimonia è stata condotta dal duo comico di padre e figlio Dan e Eugene Levy, protagonisti della serie Schitt’s Creek.
Gli Oscar della tv americana hanno decretato come vincitrice assoluta Shogun. La serie ha conquistato un numero di 18 premi e stabilito un nuovo record per premi in una sola stagione. Adattamento originale del romanzo bestseller di James Clavell, la serie (in Italia disponibile su Disney+) è ambientata in Giappone nell’anno 1600, all’alba di una guerra civile che segnerà un secolo. Shogun è un titolo ereditario conferito ai dittatori politici e militari che governarono il Giappone tra il 1192 e il 1868, una serie feroce e poetica che mette l’accento sulla diversità e l’accoglienza. I suoi protagonisti Hiroyuki Sanada e Anna Sawai hanno vinto gli Emmy per miglior attore e attrice principali in una serie drammatica. Sawai è la prima interprete di origini asiatiche a ottenere questo premio.
The bear, sconfitta per il premio principale, porta comunque a casa 11 riconoscimenti, superando il suo stesso record di 10 vittorie in una singola stagione stabilito l’anno scorso. Conquista ancora una volta i premi con i suoi due attori Jeremy Allen White e i non protagonisti Liza Colón-Zayas che interpreta Tina e Ebon oss-Bachrach che è il cugino Richie.
La miglior miniserie è il fenomeno Baby reindeer. La miniserie ha conquistato altri tre premi per la sceneggiatura e per il ruolo da protagonista a Richard Gadd, che ha raccontato la propria esperienza di vittima di stalking, e all’attrice non protagonista Jessica Gunning, che veste i panni dell’ossessiva Martha.
La miglior commedia a sorpresa è stata Hacks, ambientata nel mondo della standup comedy. Si aggiudica anche il premio per la miglior attrice Protagonista a Jean Smart.
La leggendaria Jodie Foster vince il suo primo Emmy come miglior attrice protagonista grazie al suo ruolo di Liz Danvers, la poliziotta nella serie antologica True Detective: Night Country. L’attrice, 61 anni e due Oscar, era già stata candidata in passato agli Emmy ma è la prima volta che lo vince.
Infine, Ripley, la serie Netflix girata in Italia, ha portato a casa l’Emmy per la miglior regia per Steven Zaillian, già stato nominato nel 2017 per The Night Of.
Sara Esposito per LiveMedia24