Matteo Diamante non è nuovo nell’ambito dello spettacolo. Nel 2021 ha preso parte, come naufrago, a “L’Isola dei Famosi” e, ancor prima, al programma “La pupa e il secchione”.
Un ragazzo con i piedi per terra, Matteo Diamante, e molto deciso. Attualmente collabora con Mediaset e con Mtv, con un passato nelle discoteche, come organizzatore di eventi.
Matteo Diamante ci racconta del suo attuale vissuto lavorativo e dei recenti festeggiamenti per il suo compleanno.
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Matteo, come procede il tuo vissuto?
Procede bene, per fortuna! Sono ancora preso dai festeggiamenti per il mio recente compleanno e ancor più preso dal lavoro che mi assorbe completamente.
Hai da poco festeggiato il tuo compleanno. Che ricordo hai di quella serata?
Un ricordo bellissimo! Ricevo ancora messaggi da parte di amici che mi dicono che sono stati benissimo. Questo mi rende felice, vuol dire che sono ancora in grado di fare il mio vecchio lavoro. Organizzavo eventi in discoteche, non molto tempo fa.
L’esperienza di Matteo Diamante e “La pupa e il secchione” e “L’Isola dei Famosi”
“La Pupa e il secchione”, insieme a “L’Isola dei Famosi”, sono attualmente in programmazione. Hai avuto modo di prendere parte ad entrambe i programmi. Cosa ti hanno lasciato addosso queste due esperienze?
Conservo un bellissimo ricordo de “La pupa e il secchione”. Non sono uno stupido e nemmeno una persona dalle grandi abilità (prendete con le pinze le mie parole), ma sono stato felice di potervi partecipare. Ho avuto modo di conoscere persone di grande intelletto e questo mi ha fatto piacere. “L’Isola”, invece, ha rappresentato una grande avventura, una vera e propria prova di sopravvivenza, qualcosa di davvero forte. Ho fatto cose che nemmeno pensavo potessero essere nelle mie capacità. Un percorso formativo, ma che ti fa sentire la fame, quella vera. Avevamo a disposizione cinquanta grammi di riso. Davvero pochi. per il mio quasi metro e novanta, ventisei chili in meno sono tanti.
Il tutto, per te, ha avuto inizio da una lunga gavetta nei villaggi, per poi approdare al programma “Ex on the beach”, giusto?
Esatto! Dopo aver affrontato un lungo percorso nei villaggi, sin da ragazzo, ho poi preso parte al programma “Ex on the beach” che mi ha poi portato a “La pupa e il secchione” e, non ultimo, a prendere parte all’Isola. Non molto tempo dopo, tra l’altro, ho anche avuto modo di condurre la terza stagione di “Ex on the beach” insieme a Cecilia Rodriguez ed Ignazio Moser.
Cosa ti auguri di poter raggiungere in futuro?
Mi auguro di poter prendere parte ad un programma che possa far conoscere la mia vera natura, senza mostrare la rabbia che ho tirato fuori durante l’Isola. Lì ho dovuto, per forza di cose, mostrare la mia forza, diversamente vorrei poter parlare di me per ciò che sono. Forse il “Grande Fratello” potrebbe darmi questa opportunità.
Progetti futuri. Cosa bolle in pentola?
Non posso anticipare nulla sul mio futuro artistico. Posso soltanto dirvi che dovrò fare delle scelte, legate o meno al mio restare in Italia. Saprò dirvi di più a breve.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24