Un progetto edito da Cairo Editore, “Lara vuole essere felice”, un romanzo zen, per Margot Sikabonyi, amatissima sin dai tempi di “Un Medico in Famiglia”, tra le più apprezzate e indimenticabili fiction Rai.
Un libro “Lara vuole essere felice” che vuole fungere da spunto per una riflessione, e una voglia, quella di Margot Sikabonyi, di tornare alla recitazione, il suo ‘primo amore’.
Vi lasciamo a questa nostra intervista, alle parole dell’attrice.
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Margot. Come procede il tuo vissuto?
Procede davvero bene, grazie!
Parliamo subito del tuo libro, “Lara vuole essere felice”, presentato a Roma lo scorso dicembre. Cosa puoi dirci a riguardo?
La presentazione ha rappresentato un momento di condivisione bellissimo, anche perché Lino Banfi mi ha benedetto con la sua visita, una grande emozione. Lo stesso potrei dire di un caro amico senegalese, nato in Italia, a cui ho chiesto di presentare il libro per portare così fuori l’argomento principale. È un lavoro realizzato per tutti coloro che hanno vissuto una frattura e ne hanno tratto un cambiamento importante.
Cosa ti ha portato a realizzare questo progetto, questo ‘regalo’ da donare al tuo pubblico, a chiunque voglia leggerlo?
Comincio con il dire che ha rappresentato una vera fortuna poter incontrare Rossella Biancardi di Cairo. Ho raccontato il viaggio compiuto negli ultimi anni, qualcosa di profondo, quello di una donna che affronta una separazione, una conseguente trasformazione.
Nel tuo vissuto c’è anche lo yoga…
Lo yoga ha rappresentato una chiave, qualcosa di utile, fermo e fondamentale nella mia vita, abile ad aprire ogni porta. Una forma terapeutica enorme che mi ha insegnato a stare in silenzio con me stessa, un silenzio profondo, che mi riconnette con il presente. Un modo per trovare più risposte possibili.
Ti ricordiamo in “Un Medico in Famiglia” nei panni di Maria Martini, prima figlia dell’amato Dottor Lele (Giulio Scarpati). Quanto sei cambiata da quegli inizi e quali nuove consapevolezze porti con te?
Sono maturata tanto e, come tutti i viaggi, lo scopo è poter tornare sempre all’origine consapevole di tutto ciò che hai appreso. Sono da sempre molto vicina a quella ragazza ma oggi sono molto più completa.
Anticipazioni legate al tuo futuro artistico?
La scorsa estate ho preso parte ad un film che dovrebbe uscire il prossimo anno. Non ultimo, vorrei poter portare presto in scena un mio progetto teatrale, da regista, un testo di Erri De Luca.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24