Paolo Idolo, un tempo apprezzato dal pubblico per la partecipazione a “Saranno Famosi”, ci parla del suo attuale vissuto e del suo nuovo libro, “Il lato oscuro del mio talent”.
Un viaggio nel passato, quello di cui ci parla Paolo Idolo, nel bello che ha vissuto, ma che del dolore e della sofferenza.
Vi lasciamo alle parole di Paolo Idolo, e al suo libro, “Il lato oscuro del mio talent”.
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Paolo, come procede il tuo vissuto?
Sono felice di poter accogliere questo vostro invito. Ho vissuto dei momento belli ma anche dei momenti difficili, faticosi, dopo l’esperienza nella scuola di “Saranno Famosi”. Ogni strada mi è stata negata, a me come alla mia famiglia, e vivevamo di poco, alla giornata.
Che ricordo hai di “Saranno Famosi”, del tempo trascorso all’interno di quel primo contenitore di talenti ad opera di Maria De Filippi?
Ha rappresentato una delle esperienze più belle della mia vita! Sarei felice di ripeterla altre cento volte, se solo fosse possibile. Era molto difficile poter prendere parte all’ambiente televisivo, ai tempi. Ho provato una grande soddisfazione nel poter superare tutti i provini possibili. Lo studio, le telecamere, mi regalavano tensione ma anche qualcosa di piacevole, che bussava al cuore, di volta in volta. Ho adorato i miei compagni di viaggio, tanto da conservare ancora una nostra foto dell’epoca in cui eravamo tutti insieme. Sarei felice anche di ritrovare Maria, se fosse possibile.
Parlaci de “Il lato oscuro del mio talent”, il libro realizzato ‘recentemente’.
Il lockdown ha messo a dura prova la nostra vita e quotidianità ma, per fortuna, cerco sempre di cogliere il positivo, in ogni cosa. Ho fatto di quel senso di frustrazione un libro, legato alla mia esperienza televisiva. Le mie memorie del talent, impresse in maniera fedele su carta. È stato molto liberatorio e mi ha portato alla consapevolezza che ripeterei altre mille volte quell’esperienza.. non ne avrei mai abbastanza.
Paolo, non molto tempo fa è venuta a mancare Daniela Romano, una dolce e giovane ballerina che prese parte alla tua stessa edizione di “Saranno Famosi”. Che ricordo puoi fornirci di lei, dell’epoca?
Un vero punto di riferimento, Daniela, una persona forte, bella dentro. Vivevamo un’esperienza intensa, in un contenitore nuovo ma già molto amato, e lei per me rappresenta una grande emozione. Non dimenticherò mai la sua bontà, il suo essere vera come poche.
Paolo, canti ancora?
Si, studio ancora canto e recitazione e, da qualche anno, anche il pianoforte.
Chi è oggi Paolo Idolo?
Sono la persona semplice di sempre, il ragazzo della porta accanto, se vogliamo. Sarei felice di poter tornare a portare emozione a chi, un tempo, mi ha sostenuto.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24