LiveMedia24 incontra Tommaso Agnese, ideatore dei Fabrique Du Cinéma, pronto a parlarci del suo romanzo, “Un uomo ordinario”, edito per Affiori.
“Un uomo ordinario”, per Tommaso Agnese, rappresenta la realizzazione di un sogno, di un genere crime che tanto ama.
Vi lasciamo alle parole di Tommaso Agnese, al racconto del suo libro, “Un uomo ordinario”.
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Tommaso, parlaci della realizzazione di questo libro, “Un uomo ordinario”, di come ha preso forma?
Era da tempo che desideravo poter realizzare un crime, un uomo davvero ordinario, introverso. Un progetto che avevo ben delineato nella mia mente. Un uomo anche timido, se vogliamo, che si ritrova a fare i conti con qualcosa di straordinario. Lino, questo il nome del personaggio, verrà coinvolto in un omicidio e dovrà cambiare la sua vita in tutto e per tutto. Un personaggio in cui ognuno potrebbe identificarsi..
“Un uomo ordinario” è stato presentato a Roma, lo scorso 15 marzo, al Teatro Off/Off di Roma, a mò di spettacolo..
Si, ho scelto di presentare il romanzo in teatro, visto l’amore che nutro per i miei personaggi. Così, all’interno dell’Off/Off, Lino ha preso vita ed ha parlato di sé.. Lo spettacolo/presentazione ha riscosso un buon successo di pubblico.
Tommaso, pensi possa avere un seguito, il tuo libro, “Un uomo ordinario”?
Questo progetto nasce come serie televisiva con protagonista l’attore Lino Guanciale. Un progetto che, per una serie di motivi, non ha preso forma. Sicuramente vi è una predisposizione per un continuo..
In cosa ti piacerebbe cimentarti, in un futuro?
Mi piace molto scrivere. Sarei davvero felice di scrivere di fantascienza..
Tommaso parliamo dei Fabrique Du Cinéma, portati avanti sempre con attenzione, meticolosità.. cosa puoi anticiparci a riguardo?
Abbiamo tenuto dei piccoli eventi, negli ultimi tempi, una specie di caffè society. A giugno e settembre, invece, si terranno degli eventi più grandi, per poi concludere dedicandoci ai Fabrique Awards. Un premio al cinema indipendente giovane..
Alessia Giallonardo per LiveMedia24