Le Gallerie degli Uffizi, dirette da Eike Schmidt, secondo il sito internazionale American Art Awards, sono tra i venti musei top del pianeta e il “miglior museo italiano al mondo” nel 2023.
Il sito American Art Awards ogni anno stila la classifica World Art Awards, selezionando 20 tra i più affascinanti spazi, tra gallerie e musei, di tutto il globo.
Alcuni dei criteri in base ai quali vengono selezionati gli spazi sono: la reputazione nel settore, l’importanza delle mostre organizzate, i programmi socio-educativi messi in campo, gli artisti rappresentati e anche il numero dei visitatori.
“Il nostro ‘Best in Italy’ è la Galleria degli Uffizi, il venerato museo d’arte situato adiacente a Piazza della Signoria nel centro storico di Firenze, nella regione Toscana. Per noi è il più importante museo italiano, il più visitato, il più grande e il più conosciuto al mondo. Vi sono esposte una collezione di opere inestimabili, in particolare del periodo del Rinascimento italiano. Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, nonché capolavori della pittura europea, soprattutto tedesca, olandese e fiamminga“.
Gli altri premiati .
Ecco i top 20 2023:
Best in Italy: le Gallerie degli Uffizi
Best in France: Musée des Beaux-Arts de Lyon
Best in Canada: Vancouver Art Gallery
Best in the United Kingdom: Wolverhampton Art Gallery
Best in Hungary: Koller Galleria
Best in Israel: Chelouche Gallery for Contemporary Art
Best in Latvia: Galerija Romas Darzs
Best in China & Hong Kong: De Sarthe Gallery
Best in Sweden: Wetterling Gallery
Best in Armenia: Edvard Isabekyan Gallery
Best in Ghana: The Savannah Centre for Contemporary Art
Best in Zambia: The Henry Tayali Art Gallery
Best in Denmark: Gallery Poulsen
Best in Belgium: Shoobil Gallery
Best in Usa: Coda
Best in Taiwan: 1839 Contemporary Gallery
Best in Spain: Galeria Azur
Best in Thailand: La Lanta Fine Art
Best in Portugal: Balcony Contemporary Art Gallery
Best in Austria: Galerie Brunnhofer
fonte: Artemagazine.
A cura di Serena Maddalo per LiveMedia24.