LiveMedia24 ha il piacere di incontrare Attilio Fontana, cantautore e attore, alle prese con un nuovo spettacolo teatrale, “L’unica donna per me!”.
Al fianco di Attilio Fontana, in “L’unica donna per me!”, la compagna Clizia Fornasier. Un monito, una riflessione sul rapporto di coppia e, allo stesso tempo, un modo per ridere insieme.
Vi lasciamo a questa intervista, alle parole di Attilio Fontana, e al suo racconto de “L’unica donna per me!”.
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Attilio, parlaci di “L’unica donna per me!”, lo spettacolo che potremo vedere in teatro, al Golden di Roma, dal prossimo 14 marzo?
Si tratta di un progetto molto bello, seppur faticoso, che io e Clizia abbiamo scelto con cura. Un lavoro si difficile ma, al contempo, capace anche di far ridere. Alla regia, chiara e fluida, Luigi Russo, con cui abbiamo già avuto modo di collaborare. Un vissuto di coppia, quello portato in scena, in cui l’osservatore avrà modo di ritrovarsi, di carpire le loro cose non dette.
Un nuovo progetto al fianco della tua compagna, Clizia Fornasier e, a tal proposito, quanta emozione c’è nel poter affrontare nuovamente il palco insieme?
La gioia è sempre grande, di volta in volta. Certo facile non è, stilettare sul palco, ma affrontiamo sempre tutto con profonda gratitudine. Questo spettacolo è un dono, un regalo per cui devo grazie anche a Clizia, che ha voluto seguirmi in questa idea.
Attilio, la tournée con “Tre uomini e una culla” è quasi conclusa… Perché non trai un bilancio?
Sono stati degli anni bellissimi, basati su tanta leggerezza, una leggerezza di cui necessitavano anche le persone che sono venute ad applaudirci in teatro. Siamo stati tre guerrieri sul palco, pronti a non risparmiarci mai. La malinconia è già tanta ma porterò con me il ricordo di una allegra compagnia, così come di Giorgio e Gabriele.
Attilio, cosa puoi anticiparci sul tuo futuro artistico?
I progetti sono tanti, sia in ambito musicale che teatrale. Saprò dirvi di più in futuro..
Alessia Giallonardo per LiveMedia24