Disponibile, dal 7 maggio, il nuovo singolo del giovane Brunacci, “Film d’animazione”. Più il tempo passa, più cresciamo, e più ci abituiamo a qualunque cosa, non ci stupisce più niente. Ma vi ricordate quando da bambini chiedevamo ai nostri genitori il perché di tutto? Come funziona la corrente? Perché? E così dicendo.
La cover di “Film d’animazione”, il nuovo lavoro di Brunacci.
Il brano è stato scritto con la semplicità delle parole proprie dei bambini. L’abitudine alle cose ci fa perdere il piacere di osservarle lasciandoci sorprendere: questo brano ci invita a “tornare indietro” e a pensare come i bambini, che trovano il tutto nel nulla, al contrario degli adulti che trovano il nulla nel tutto. Brunacci ci consiglia di imparare a guardarci intorno, perché tutto è magico, anche se ormai i nostri occhi e le nostre menti si sono abituati a qualsiasi cosa e fanno ormai fatica a sorprendersi.
Il cantautore spiega il senso del suo nuovo brano “Film d’animazione” con una frase breve, semplice ma super efficace: “Il contrario del gioco non è ciò che è serio, bensì ciò che è reale”.
Brunacci è il personaggio che racchiude in tutto e per tutto l’anima di Paolo Brunacci: ragazzo di 19 anni aretino, l’amico con cui fumare una sigaretta, con cui dividere una bottiglia di vino; Brunacci è semplicemente l’immagine di sé stesso raccontata tra le corde di una chitarra.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24