Il 21 ottobre Norah Jones pubblicherà I dream of Christmas (deluxe), un’edizione ampliata di 24 tracce dell’amato album natalizio 2021.
Per la cantante, cantautrice e pianista vincitrice di 9 Grammy, si tratta di una deliziosa raccolta di indimenticabili ed emozionanti brani natalizi. L’edizione deluxe contiene 11 canzoni aggiuntive, tra cui bonus tracks e performance dal vivo. Inoltre, una nuovissima registrazione in studio di Have yourself a merry little Christmas, pubblicata come singolo digitale.
«Quando stavo cercando di capire quale direzione prendere, le canzoni originali hanno iniziato a balenarmi in testa» ha spiegato Norah. «Erano tutte incentrate sul tentativo di trovare le gioie del Natale. Cogliere quella scintilla, quella sensazione di amore e di inclusione che desideravo durante il resto dell’anno. Poi ci sono tutti i classici che hanno quella speciale nostalgia che può colpire indipendentemente da chi o da dove ci si trovi nella vita. È stato difficile restringere il campo, ma ho scelto i classici preferiti che sapevo di poter fare miei.»
L’anno scorso, in occasione dell’uscita dell’album, Norah si è esibita in canzoni come la sua originale “Christmas calling (Jolly Jones)”. E ancora “Christmas don’t be late” dei Chipmunks e “White Christmas” di Irving Berlin. Si è esibita ovunque, dal Rockefeller Center alla Casa Bianca, da Disneyland alla cima dell’Empire State Building. Infatti, cinque delle tracce aggiuntive incluse nell’edizione deluxe sono state tratte da quella straordinaria performance dal vivo in cima al celebre grattacielo di New York. Lì Norah era affiancata dal bassista Gus Seyffert, dal batterista Brian Blade e dalla cantante Sasha Dobson.
L’album originale in studio è stato prodotto da Leon Michels e presenta un eccellente cast di musicisti. Blade alla batteria, Tony Scherr e Nick Movshon al basso, Russ Pahl alla pedal steel guitar, Marika Hughes al violoncello. E ancora Dave Guy alla tromba, Raymond Mason al trombone e Michels al sassofono, al flauto, alle percussioni e altro ancora.
Gino Morabito per LiveMedia24