Il progetto è promosso dal Ministero della Cultura e da Roma Capitale-Assessorato alla Cultura. È vincitore dell’Avviso pubblico Contemporaneamente Roma 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con Siae.
Performance interattive e immersive ad alto tasso tecnologico, possibilità di acquistare con gli NFT assoli eseguiti da grandi musicisti. Cosmonauti che fluttuano nello spazio e colori generati dai suoni grazie all’Intelligenza Artificiale. Appuntamenti “lisergici” e fiabe dei fratelli Grimm modificate dal pubblico e dalla musica, videoarte e realtà virtuale, improvvisazione e programmazione. Dimenticate i concerti tradizionali! Lasciatevi andare ad esperienze totalizzanti in cui stabilire nuovi legami, ampliare le conoscenze, visitare mondi sintetici e immaginarne di nuovi giocando e soprattutto divertendosi.
Giunto alla 46° edizione, torna il Roma Jazz Festival. Dal 6 al 19 novembre animerà la Capitale con 26 concerti fra l’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”, la Casa del jazz e il Monk club. Diretto da Mario Ciampà, il Roma Jazz Festival 2022 è realizzato con il contributo del MIC (Ministero della Cultura) e di Roma Capitale. Un evento prodotto da IMF Foundation in co-realizzazione con Fondazione Musica per Roma.
Il titolo di questa nuova edizione è “Immersivity”, per un approccio multisensoriale, ludico e coinvolgente. Un’edizione che guarda al contemporaneo e al futuro senza dimenticare le radici di un linguaggio al tempo stesso colto e popolare, sofisticato e immediato. Un linguaggio in grado di parlare a pubblici diversi. Il pubblico delle sale da concerto e dei jazz club, così come i frequentatori del dancefloor e dei grandi festival multimediali.
Giganti della scena mondiale come Steve Coleman, Spyro Gyra e la Mingus Big Band al fianco dei protagonisti della nuova scena british come Alfa Mist. O esordienti puri come il collettivo Jemma, vincitori del programma LazioSound Scouting 2022. Ancora il protagonismo femminile incarnato da straordinarie artiste come Lady Blackbird, Nuby Garcia, Rosa Brunello e Ramona Horvath.
L’inarrestabile spinta all’innovazione di artisti come Enrico Rava e Danilo Rea insieme ai sofisticati software del pianista Ralf Schmid. Le visioni ecologiche della giovanissima Jazz Campus Orchestra e la carica visionaria di videoartisti come Paolo Scoppola e Claudio Sichel. La cura della tradizione del pianista azero Isfar Sarabski e l’avanguardia di Erik Fredlander, in compagnia di Uri Caine, o dell’ensemble Itaca 4et. Ma anche i ritmi elettroacustici di Kodex e le produzioni originali della New Talent Jazz Orchestra con un grande omaggio a Charles Mingus. Infine, Fabrizio Consoli e Fausto Beccalossi celebrano Pasolini, l’incontro fra jazz e teatro e i due appuntamenti dedicati ai bambini di Fiabe in Jazz.
Gino Morabito per LiveMedia24