Luciano Ligabue fa esplodere la RCF Arena

Non poteva aver inaugurazione migliore la nuova venue reggiana per i grandi eventi; Dopo il successo del 2011 e del 2015, Luciano Ligabue torna in quello che era stato “Campovolo”, e che ora, dopo essere stato rivisto e rimodellato, si è trasformato nella nuova RCF Arena.

Luciano Ligabue, il rocker di Correggio (distante una manciata di chilometri) dalla RCF Arena sale puntualissimo sul palco ed esordisce con “lasciatemelo dire: cazzo era ora”, il pubblico si infiamma e a seguire quasi tre ore di musica, tanti ospiti e vecchi amici, per quello che doveva essere il concerto per il trentesimo anno di carriera, corretto causa forza maggiore in 30+2.

Il concerto si apre come da tradizione con l’amico di sempre,  Claudio Maioli, che sale sul palco con grembiule da barista d’ordinanza, e che issa sull’americana a lato palco due bandiere, una di Campovolo, e l’altra con l’arcobaleno della pace. La band, inizialmente composta da Davide Pezzin al basso, Luciano Luisi (tastiere), Fede Poggipollini (Chitarra), Niccolò Bossini (chitarra), Max Cottafavi (chitarra) e Ivano Zanotti (batteria) sale sul palco, il pubblico invoca a gran voce il “Liga”, e lui non si fa attendere. Entra inforcando la sua consueta chitarra glitterata, gilet di pelle nera, e capello lungo, in perfetto stile rocker, abbandonando il capello corto “da signore di mezza età” a cui ci aveva abituati negli ultimi live pre-pandemici.

Una volta al microfono, si rivolge ai 100000 della RCF Arena in maniera schietta, e con l’inconfondibile accento emiliano:

“lasciatemelo dire: cazzo era ora… ma ora abbiamo vinto noi!”

Luciano Ligabue sul palco assieme a Max Cottafavi e Luciano Luisi.

E parte l’attacco di “Non cambierei questa vita con nessun’altra” brano estratto dal suo ultimo lavoro studio. Il Liga non vuole perdere tempo, vuole scaldare e far ballare subito i suoi fans ed ecco allora che non c’è brano più azzeccato che “Balliamo sul Mondo”. I 100000 saltano, ballano e urlano, seguirà poi “L’odore del sesso” e “Il sale della terra”, brano proposto l’ultima volta live da Ligabue nel 2017.

Il primo ospite della serata è Loredana Bertè, che sale sul palco per duettare assieme a Ligabue in “Ho smesso di tacere”, brano che sarà dedicato a tutte le donne vittime di violenza. Spazio poi ai Clandestino, storica band con cui Luciano Ligabue ha collaborato, con loro eseguirà “Ho messo via” “Non è tempo per noi” e “Musica Ribelle” duettata assieme ad Eugenio Finardi.

Luciano Ligabue sul palco assieme a Davide Pezzin

Lo slot  dedicato ai Clandestino termina con “A che ora la fine del mondo” . Sul palco poi Gazzelle che duetterá “Ne l’amore conta”. Altro ospite d’eccezione, Francesco de Gregori e altro brano storico riproposto dopo una lunga assenza dalle track-list: “Buonanotte all’Italia” brano eseguito live l’ultima volta nell’ormai lontano 2015 proprio in quel di Campovolo. Saltato l’appuntamento con l’amico Piero Pelù, vittima di un piccolo “infortunio sul lavoro” (una caduta dal palco qualche giorno prima), il concerto prosegue con “Il mio nome è mai più”, “I ragazzi sono in giro” ed “Eri bellissima”, seguiti poi da “Il giorno di dolore che uno ha” e “Sulla mia strada”.

Dopo una meritata pausa, la parte finale del concerto si chiude con Elisa ultimo ospite della serata che sale sul palco per intonare “A modo tuo” seguito da “Tra palco e realtà” e dagli ultimi due brani “Urlando contro il cielo” e “Sogni di Rock & Roll”. Il gruppo, passeggiando lungo la passerella intona ancora una volta “Non cambierei questa vita con nessun’altra” e dal resto palco parte uno spettacolo pirotecnico mentre dai cannoni posizionati nel pit vengono sparati in aria una moltitudine di coriandoli colorati.

Un pieno successo sia per Luciano Ligabue che per la RCF Arena, di Reggio Emilia a cui dedicheremo prossimamente un nostro articolo di approfondimento.

 

Questa la scaletta completa del concerto:
  • Non cambierei questa vita con nessun’altra
  • Balliamo sul mondo
  • L’odore del sesso
  • Niente paura
  • Il sale della terra
  • Ho smesso di tacere (con Loredana Bertè)
  • Marlon Brando è sempre lui
  • Bar Mario
  • Non è tempo per noi
  • Musica Ribelle (con Eugenio Finardi)
  • Ho messo via
  • Piccola stella senza cielo
  • A che ora è la fine del mondo
  • L’amore conta (con Gazzelle)
  • Luci d’America
  • Il giorno dei giorni
  • Buonanotte all’Italia (con Francesco De Gregori)
  • Il mio nome è mai più (con Mauro Pagani)
  • I ragazzi sono in giro
  • Ti sento
  • Eri bellissima
  • Il giorno di dolore che uno ha
  • Quella che non sei
  • Certe notti
  • Sulla mia strada
  • Una vita da mediano
  • Il meglio deve ancora venire
  • A modo tuo (con Elisa)
  • Questa è la mia vita
  • Tra palco e realtà
  • Urlando contro il cielo
  • Sogni di rock & roll
  • Reprise: Non cambierei questa vita con nessun0’altra

Roberto Tommasini per LiveMedia24

Foto di Roberto Tommasini per LivePhotoMusic 

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