Il 27 ottobre esce Yes, I Have Ghosts, il nuovo singolo di David Gilmour che sposa la voce della figlia Romany Gilmour, il brano è ispirato dal romanzo della moglie Polly Samson ed esce in edizione limitata in vinile 7″.
Se pensiamo ai progetti musicali più influenti che hanno fatto la storia e che sono considerati senza tempo; la maggior parte di questi è stata creata da persone vivono sotto allo stesso tetto. E’ il caso della nuova uscita di David Gilmour, che, a cinque anni dall’uscita del suo ultimo album, presenta “Yes, I Have Ghosts”, singolo nel quale la sua voce si fonde con quella della figlia, Romany Gilmour, la quale suona anche l’arpa; il testo è ispirato al romanzo della moglie, A Theatre for Dreamers, Polly Samson.
Il vinile conterrà una versione inedita del brano firmata da Andy Jackson.
Il 30 ottobre esce il vinile da 7″ di “Yes i have ghosts”, nuovo singolo dello storico chitarrista dei Pink Floyd, David Gilmour.
«Quando ho iniziato a lavorare a questa canzone è cominciato il periodo di lockdown e ho dovuto cancellare la sessione di registrazione con i coristi; ma come si sa, non tutto il male vien per nuocere e non avrei potuto essere più felice di scoprire come la voce di Romany si fonde perfettamente con la mia e il suo modo di suonare l’arpa è stata una rivelazione» dice Gilmour riguardo il progetto.
Come già accennato all’inizio dell’articolo, il brano è stato ispirato dal romanzo A Theatre for Dreamers della moglie Polly Samson. Ambientato nell’isola greca Hydra nel 1960, “A Theater for Dreamers” cattura le giornate afose e soleggiate di una comunità boema espatriata composta da poeti, pittori e musicisti, tra i quali un venticinquenne Leonard Cohen.
Polly Samson racconta:
«Collaborando con David – come ho fatto già molte volte in questi 30 anni, scrivendo sia per lui che per i Pink Floyd – siamo riusciti a fondere i mondi della letteratura e della musica per migliorare l’esperienza di ascolto e connetterci con il pubblico in un modo che non credo sia mai stato fatto prima».
Prima del lockdown dovuto all’emergenza sanitaria Covid 19, David, Polly e la famiglia stavano per presentare “A Theater For Dreamers“; in un mini tour che avrebbero mescolato parole e musica. Purtroppo, queste date hanno dovuto essere rimandate al giugno 2021. Durante il lockdown, la ‘Von Trapped Family’ ha presentato in streaming su Facebook un assaggio di quello che sarebbe stato lo show. Gli spettatori si sono ritrovati sull’isola greca di Hydra nel 1960, tra letture del libro, poesie, sessioni di Q&A e musica ispirata al romanzo, tra cui anche sezioni strumentali di “Yes, I Have Ghosts” e canzoni di Leonard Cohen.
“A Theater for Dreamers” è best seller del Sunday Times ed è stato pubblicato da Bloomsbury.
Audiolibro: https://smarturl.it/atheatrefordreamers
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Ph: Ufficio Stampa