Ricordiamo Antonella Loconsole per la voce che la caratterizza e per aver preso parte, a “Saranno Famosi”. L’album “My Soundtrax”, di recente pubblicazione, segna il suo ritorno in musica.
Quattro chiacchiere con Antonella Loconsole in estrema libertà, in occasione di questo progetto, “My Soundtrax”. Senza dimenticare i progetti futuri, il percorso compiuto.
Vi lasciamo, dunque, alle parole di Antonella Loconsole, al racconto di come si è sviluppato “My Soundtrax” e non solo..
Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Antonella! Parlaci di come ebbe vita la tua passione per il canto?
Da piccolissima, grazie a mia mamma, alla passione che nutriva per artisti come Claudio Baglioni e Lucio Battisti. A casa, inoltre, avevamo un bellissimo pianoforte e, senza neanche rendermene conto, ho cominciato a suonarlo, accompagnando poi il tutto con il canto. Ho poi studiato da privatista, prendendo parte al coro della chiesa, sotto consiglio della mia insegnante di canto. Presi poi parte ad un primo gruppo, per poi affiancare la voce maschile ne i 70123. Girammo buona parte dell’Italia in tour. Un periodo bellissimo! Successivamente arrivò la grande occasione con “Saranno Famosi”..
Parlaci di “My Soundtrax”, il progetto scaturito durante la pandemia e che ha visto la luce adesso, in questo nuovo anno..
La pandemia mi ha riportato alla mente i film con cui sono cresciuta: Dirty Dancing, Pretty Woman, Una Donna in Carriera, Flashdance e tanti altri. Capovalori inimitabili! Le colonne sonore che li caratterizzano sono per me pura magia. Quest’anno, finalmente, ho potuto cantare tutte queste canzoni, svelandovi il mio progetto, “My Soundtrax”. Devo un grazie enorme anche al producer, e amico, Dimitry Fedorov.
Cosa speri possa portarti questo nuovo lavoro?
Vivo tutto ciò come un vero e proprio progetto, un qualcosa di importante, a cui tengo molto. Lo vivo in questo modo anche perché non esistono più i supporti fisici di un tempo, dunque il canale di diffusione è legato a Youtube, Apple Music e quanto altro. Mi auguro soltanto che i miei brani siano ascoltati, nulla più. Un domani, poi, spero in un live orchestrato. Sarebbe un sogno!
Che ricordo conservi dalla tua esperienza a “Saranno Famosi” e dei tuoi compagni di avventura?
Noi diciannove siamo ancora in contatto, tramite un gruppo WhatsApp. Di quella esperienza, ovviamente, conservo un ricordo bellissimo, intenso. Ho raggiunto la consapevolezza, ai tempi, di voler diventare davvero una cantante ed ancora oggi, per fortuna, è così.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24