“Italien”, il nuovo album di Ascari, giovane artista classe 1989, ci riporta all’ascolto di dieci tracce strumentali e cantate collegate fra loro dal tema dell’alienazione, dell’appartenenza e della non-appartenenza.
Il titolo stesso, “Italien”, ci presenta un quadruplo livello semantico e di significato: il gioco di parole tra “italiano” ed “alieno”.
La giovane cantante emiliana, Ascari, ci presenta il suo nuovo concept album, Italien, caratterizzato da dieci tracce strumentali e cantate collegate fra loro dal tema dell’alienazione. Si parla di appartenenza e di non appartenenza, il tutto intriso in un livello semantico. Il titolo stesso racchiude il senso di sentirsi smarriti nella propria cultura.
Italien è, dunque, un vero e proprio racconto di vita, morte e rinascita per Ascari. Un racconto fatto attraverso i suoni e le storie dei sei personaggi protagonisti di una canzone e legati fra di loro da un intreccio invisibile. La musicalità di Italien si presenta come un intreccio fra canzone d’autore, musica da film e musica elettronica minimalista.
L’artista, molto sensibile a quest’ultimo tema, si sente in un crocevia di culture ed è proprio da questa apparente dissonanza che ricerca costantemente una consonanza nella propria arte. Queste le parole di Ascari: “Sono nato 33 anni fa attraverso un taglio cesareo, sono uscito dalla pancia di mia madre proprio come il piccolo alieno nel film Alien (1979, Ridley Scott). 33 anni dopo sono rinato in un corpo non binario, grazie ad un altro taglio chirurgico, divenendo finalmente l’alieno che sono sempre stato: un essere androgino, fuori da ogni classificazione”.
La biografia di Ascari.
Ascari, al secolo, Franz Martin Ascari è un cantante, pianista, compositore e performer. Nasce a Reggio Emilia, nell’89 e cresce fra l’Emilia Romagna e le Dolomiti. Studia, fin da piccolo, e si forma studiando canto, canto corale, solfeggio, chitarra, batteria, basso, pianoforte, fino a diplomarsi in Composizione per la Musica da Film al Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna.
La Tarma, pubblica due album solisti e un EP, e parallelamente partecipa come performer a produzioni in ambito sperimentale e contemporaneo, realizzando numerose colonne sonore per videogame. In poco tempo è divenuto uno dei principali riferimenti italiani in questo ambito. Nel 2021 entra in cinquina ai David di Donatello per l’interpretazione vocale del brano Invisible, e nello stesso anno ottiene numerosi riconoscimenti per il tema scritto per il film “Maternal“. Nel 2022 accompagna Francesco Bianconi nel suo tour solista come ospite vocale.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24