“Intime emozioni” è il titolo del nuovo Ep di Assecorto, il cantautore romano che parla d’amore nelle sue canzoni.
Un viaggio nelle emozioni dell’artista, quello vissuto attraverso la sua musica, il suo ultimo progetto discografico.
Vi lasciamo alle parole di Assecorto, al suo futuro artistico…
Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Assecorto. Raccontaci del modo in cui ha preso forma il tuo percorso artistico?
Ho iniziato cantando delle cover in inglese con una band underground. Ha rappresentato un momento importante per la mia formazione musicale ma sentivo che questa situazione mi era diventata stretta. Non avevo la possibilità di esprimermi a mio modo e gli altri componenti della band non erano pronti a mettersi in gioco andando oltre le cover. Volevo, inoltre, esprimermi in italiano per farmi comprendere al meglio nella mia lingua. Il salto verso la produzione da solista è stato, quindi, inevitabile e ha portato alla pubblicazione di nove singoli prima di questo Ep. Conclusa la fase di produzione ho avuto la fortuna di incontrare dei nuovi compagni di viaggio, musicisti che credono nella mia musica, con cui si è creata una sinergia sia sul palco che in sala prove.
Da Roma alla provincia di Trento, a cosa devi questo cambio di vita?
Mi sono trasferito per motivi di lavoro ed anche per via del fatto che Roma è una città caotica, complessa. Avevo bisogno di ritrovare quei ritmi ‘lenti’ che le grandi metropoli portano via. Qui è tutto diverso. Il traffico è soltanto un lontano ricordo ed hai un contatto costante con la natura. Ad Arco, il luogo in cui vivo, il tempo in inverno è mite per via dell’influsso del Lago di Garda. Quando non sono impegnato nel mio lavoro, ho sempre la sensazione di essere perennemente in vacanza. Un posto davvero incantevole!
Il tuo nuovo Ep, “Intime emozioni”, ci parla di qualcosa di personale, di dolce-amaro, che pone fine a questa estate. Come si è sviluppata questa idea?
“Intime emozioni” segue la pubblicazione di nove singoli. Avevo bisogno di racchiudere in un volume unico qualcosa che dicesse “questo è assecorto”. Ho messo dentro parte del mio mondo, raccontando storie autobiografiche ma anche situazioni esterne che ho rielaborato con la mia lente emozionale filtrando l’input esterno in ricordi personali. Volevo parlare di amore sotto vari punti di vista diversi, questo perché l’amore è un sentimento poliedrico, complesso e sfuggente. Diciamo pure dolce e amaro, proprio come me!
Dove potremo ascoltarti dal vivo e quali progetti bollono in pentola per il futuro?
Dal prossimo inverno suoneremo con un setting acustico più intimo, ben diverso da quello delle grandi manifestazioni estive. Il futuro? A settembre ho in programma delle sedute di registrazione da Marco Sirio Pivetti, mio coproduttore, che mi ha visto nascere, artisticamente parlando. Parliamo di brani che usciranno nel 2025.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24