LiveMedia24 ritrova la giovane artista Camilla Pandozzi in occasione della pubblicazione del nuovo brano, “Come Te”.
Giovane e sicura del percorso da seguire, Camilla Pandozzi, ci offre nuovi spunti sul suo vissuto.
Vi lasciamo a questa nostra intervista, a “Come Te”, alle parole di Camilla Pandozzi.
Ben ritrovata, Camilla, come procede il tuo vissuto?
Ciao e ben ritrovati! Cosa posso dirvi? Sono nel mio periodo ‘wow’, quello in cui mi alzo la mattina e inizio a fare ciò che mi piace. Poi concludo la serata facendo lo stesso. Quindi, cosa dire, sto benissimo!
“Come Te” è il titolo del tuo nuovo brano in cui, ad accompagnarti al pianoforte, vi è il tuo produttore, Beppe Carletti dei Nomadi. Come ha preso forma questo pezzo?
“Come Te prende vita nel mio studio di registrazione a Formia. Abbiamo lavorato in tre: io, il mio produttore Cosmo Masiello e il mio grandissimo amico Mario Baldascino. Il nostro obiettivo era creare un brano ballabile e leggero che potesse anticipare l’arrivo dell’estate (viviamo al mare), ma che fosse anche ricco di significato. Come ci insegna Italo Calvino: ‘Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, senza avere macigni sul cuore’. Da questo principio è nato “Come Te”. Una volta scritto e prodotto, è intervenuto Beppe, il mio grandissimo produttore, che con la sua esperienza e passione ha apportato delle modifiche che hanno veramente dato una svolta al pezzo. La ciliegina sulla torta è stato poi l’intervento di Gigi Barocco, una persona di altissimo spessore umano e musicale.
A cosa devi la collaborazione con Carletti e quanto riesci ad apprendere, di volta in volta, da lui, dal suo fare da sempre musica?
Devo tantissimo a Beppe. Da lui imparo sempre cose nuove, non solo a livello musicale ma anche personale. È un uomo e artista che ha sposato la sua libertà, e credo che da questo matrimonio nasca il suo successo. Non è mai sceso a compromessi, se non con se stesso. Spero un giorno di poter essere come lui. Oggi, intanto, posso solo dirgli grazie a lui e grazie a chi mi ha consentito di conoscerlo, ovvero la mia manager Riccarda Meda.
Chi è Camilla Pandozzi e cosa ti auguri di poter concretizzare in futuro?
Sono una ragazza giovanissima, libera da preoccupazioni superflue, ma con lo sguardo fortemente proiettato verso il futuro. Camilla è un’artista che rifiuta il copia e incolla, cercando invece di sperimentare quotidianamente nuovi sound, con l’obiettivo di toccare le corde emotive di chi la ascolta. Camilla ha molti sogni che, in realtà, non sono semplici sogni ma obiettivi concreti, e tutti hanno un comune denominatore: fare musica a modo suo!
Tra i programmi musicali attualmente in auge, a quale vorresti poter prendere parte?
Vorrei riuscire a partecipare ad X-Factor e Sanremo, e non vi nascondo che ci sto già lavorando, remando spesso contro corrente. Riuscirò? Non lo so, ma intanto sto percorrendo una strada meravigliosa chiamata arte.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24