Esseri umani perfetti, il nuovo concept album della band experimental pop di Firenze, il primo in italiano, spiega come non diventare perfetti da grandi.
Nati nel 2016 a Firenze, gli ⁄handlogic sono un progetto alternative pop tra i più interessanti e coraggiosi dell’attuale panorama discografico italiano. Band rivelazione dell’experimental pop fiorentino, furono proclamati vincitori al Rock Contest di Controradio 2016 da una giuria composta tra gli altri da Verdena, Iosonouncane e Colapesce. Si sono poi da subito distinti per l’intensa attività live che li ha portati ad esibirsi sui palchi di alcune tra le migliori location estive italiane (Ypsygrock, Woodoo Fest, Villa Ada, Mengo Music Festival, Reload). Nel 2019 vincono il premio Musica da Bere ed esce il primo full lenght con Woodworm Label, “Nobodypanic”, che viene accolto con entusiasmo dalla critica che porta gli ⁄handlogic a suonare oltreconfine, in Germania, Svizzera, Repubblica Ceca e Stati Uniti (nel Gray Area Theatre di San Francisco), fino all’apertura del concerto dei Verdena all’Alcatraz di Milano e al Palazzo dello sport di Roma.
La pausa dalle scene degli anni seguenti li porta alla necessità di passare alla scrittura in italiano, ad una radicalizzazione della forma canzone e dalla musica caratterizzata da contrasti sonori con una veste sempre più progressiva.
Il disco, uscito il 19 maggio per Pioggia Rossa Dischi/ADA Music, racconta il tentativo di diventare adulti tornando bambini, nella ricerca ciclica di un ideale di perfezione perduto e irraggiungibile. Parla del sogno che abbiamo di diventare perfetti da grandi, di supereroi, di donne e di uomini senza paure. Ma parla anche di quanto fa male accorgersi che è sogno irrealizzabile.
Come anticipato dai singoli “Libera (esseri umani perfetti)”, “Casa stanza letto dormi” e “Benda”, con Esseri Umani Perfetti la band abbandona l’inglese e attraverso 11 tracce racconta una nuova maturità del gruppo.
Ci sono passaggi che suonano come veri e propri mantra, suoni disintegrati che increspano la superficie dei nostri pensieri. Un viaggio epico nell’intimità della propria psiche, una manifestazione musicale di intenti, una celebrazione gioiosa della complessità imperfetta della vita.
Il disco esprime le diverse anime musicali della band: colori organici e manipolazione digitale, dolci trame vocali e distorsioni selvagge, momenti di quiete riflessiva e improvvise esplosioni catartiche. Il risultato è un disco di pop sognante, emotivo ed elegante, contaminato dal soul e dal contemporary R&B.
Gli ⁄handlogic sono:
Lorenzo Pellegrini – voce e chitarra
Alessandro Cianferoni – basso
Daniele Cianferoni – batteria
Miriam Fornari – tastiere, voce (dal 2022)
Leonard Blanche – tastiere, synth (fino al 2022)
Prossime date dal vivo:
28.06.23 Roma@Aniene Festival
06.07.23 Lugo (RA) @Lugo Contemporanea
20.07.23 Barberino di Mugello (FI) @Liberamente Festival
22.07.23 Arezzo @Malpighi Festival
28.07.23 Artena (RM) @LiveArt 2023
29.07.23 Ome (BS) @Diluvio Festival
Per maggiori informazioni: www.woodworm-music.com e www.vertigoconcerti.com
Sara Esposito per LiveMedia24