Incontriamo Rachele Sensi de InnovaMusic Contest, punto di riferimento per tutti coloro che vogliono farsi notare nell’ambito musicale.
Un contest genuino, come ama definirlo la stessa Rachele Sensi, nato da un’idea di Dante Brancatisano, che vuol essere un vero e proprio stile di vita, per la musica.
Lasciamo la parola a Rachele e a quelli che saranno i suoi consigli rivolti a tutti gli emergenti e alla passione che nutre verso questo progetto.
Grazie per essere con noi di LiveMedia24, Rachele, e per aver accettato il nostro invito. Come procede il tuo vissuto?
Grazie a voi per avermi dato questa occasione. A questa domanda mi viene da sorridere, se penso alla mia vita ora mi sento come in un turbine, però procede molto bene perché sono felice dei progetti che stiamo portando avanti.
Ti andrebbe di raccontare ai lettori di LiveMedia24 come ha preso vita l’InnovaMusic Contest?
Certo, il nostro contest mi piace definirlo genuino. L’idea è nata da Dante Brancatisano, una persona che io ammiro fortemente per la passione e il credo che porta avanti in questo progetto. Dante è un personaggio noto, ha molti anni di esperienza nella musica e durante il su vissuto ha raggiunto molti traguardi, questo ad oggi gli ha permesso di dare
vita a questo progetto dove l’unico scopo è quello di aiutare i giovani talenti emergenti con tutti i mezzi che noi come produzione abbiamo a disposizione. Non siamo gelosi di ciò che abbiamo, noi siamo per il progresso e la condivisone ove esiste realmente un talento.
Il Contest vuole semplicemente offrire spazio ai giovani talenti, a tutti coloro che hanno voglia di emergere. Una giusta causa. Quali e quanti talenti sono emersi grazie all’InnovaMusic?
Attualmente è tutto work in progress, nel senso che aspetteremo le finali del 24 e 25 giugno per definire i veri talenti di INNOVAMUSIC.
Solitamente quanti giovani talenti, annualmente, prendono parte alle vostre audizioni?
Il numero varia a seconda delle tappe, non abbiamo un numero preciso però sicuramente per noi è fondamentale fare del talent scouting. Attraverso la promozione nelle radio, la finale in diretta televisiva e tutti i premi che ne conseguiranno successivamente è necessario che gli artisti siano consapevoli e prendano seriamente questa cosa.
Quali consigli, di volta in volta, sentite di dover dare a questi giovani emergenti?
Io personalmente arrivo da una realtà in cui la strada me la sono dovuta costruire per bene da sola durante il percorso e questo è un aspetto che accomuna un po’ tutta l’organizzazione, quindi il consiglio che ci sentiamo di dare è quello ti tenere gli occhi sempre ben aperti, di credere in sé stessi e non permettere a nessuno di snaturare ciò che
siete.
Ad accompagnarvi vi è un motto personale?
In realtà ne abbiamo tanti, ma forse quello più importante è che per noi la musica è uno stile di vita!
Ad accompagnarvi una giuria di tutto rispetto. in base a cosa scegliete tutti coloro che faranno parte di questo progetto?
Bhe. più pazzi sono meglio è! Ovviamente in senso buono, ma per fare cose fuori dal comune hai bisogno di persone fuori dalle righe. Diciamo che se questo contest in qualche modo vuole e deve essere innovativo, a noi interessa far interfacciare gli artisti con diversi professionisti di diversi settori e sopratutto di diversi generi. Prima dei soldi c’è il lato umano e noi vogliamo che gli artisti si fidino di noi.
Rachele, un pensiero, una battuta finale, da dedicare a tutti i nostri lettori ed ai ragazzi che avrai modo di avere dinanzi a te?
Leggete con cura gli articoli e ci vediamo alle audizioni 🙂
Alessia Giallonardo per LiveMedia24