Kimerica: con “Fantasmi” realizzo un grande sogno

"Fantasmi" è l'album di debutto per Kimerica, cantante producer, ce ne parla in questa intervista.

Kimerica, cantautrice e producer, è tra i protagonisti di Musicultura 2022 e del Premio Bianca D’Aponte. “Fantasmi” è  il titolo del suo album di debutto, di cui ci parlerà in questa intervista.

Un futuro in musica, nel volere di Kimerica, che ci parla del suo primo album di debutto come di un sogno realizzato. Questo è per lei “Fantasmi”, per la partecipante a Musicultura 2022.

Vi lasciamo alle parole di Kimerica, alle sue buone e sentite sensazioni, al suo “Fantasmi” e non solo.

Benvenuta su LiveMedia24, come stai e come procede il tuo percorso in musica?

Grazie! Penso che il mio percorso musicale sia in un momento pieno di potenziale. Ho molta voglia di fare e imparare cose nuove, il prima possibile.

Quando ha avuto inizio, esattamente, questo tuo folle amore per il canto?

È una di quelle passioni che fanno parte di me da sempre. Da piccolissima cantavo tutto il tempo e vi dirò che, crescendo, non sono cambiata affatto.

Chi ha guidato il tuo percorso artistico e con chi ti piacerebbe poter realizzare un duetto, un domani?

Penso che il mio percorso sia ricco di “deviazioni” artistiche. Quello che ascoltavo da ragazzina mi ha formato e ho avuto tanti periodi diversi accompagnati da musica, ovviamente, diversa. Tra i miei idoli ci sono sempre stati John Lennon e Paul McCartney, David Bowie, Bjork e tantissimi altri. Ora, se solo potessi, duetterei con James Blake con cui scriverei, tra l’altro, una ballad su cui piangere le migliori lacrime. Oppure, sempre se fosse possibile, duetterei con Ashnikko. Con lui si che potrei fare qualcosa di veramente esplosivo e conturbante.

Hai preso parte al Premio Bianca D’Aponte e sei, oggi, tra i selezionati di Musicultura 2022. Quali emozioni provi a riguardo?

Sono state entrambe esperienze positive dove ho imparato tante cose, anche dai miei compagni in gara. Queste situazioni, a mio parere, sono utili per uscire dalla propria zona di comfort. Al contempo, però, non amo l’idea di giudicare e confrontare gli artisti tra di loro. Per me la gara vera e propria è totalmente in secondo piano rispetto all’esperienza che mi possono regalare situazioni come queste.

“Fantasmi” è il tuo album di debutto. Quali e quanti consensi ti auguri di poter raccogliere e quali sensazioni sono legate a questa uscita discografica?

Ovviamente non posso che augurarmi il meglio per questa mia prima uscita discografica. Spero che questo album sia un piccolo passo allo scoperto, e che mi porti proprio dove non mi aspetto. Sono felice, inoltre, di aver finalmente pubblicato questo primo lavoro discografico perché si tratta della concretizzazione di un sogno, di un lavoro di una vita.

Chi è Kimerica a telecamere spente e cosa ti auguri di poter realizzare in futuro?

Kimerica penso sia uno dei tanti aspetti della mia personalità, o forse più di uno. Kimerica racchiude varie sfaccettature, alcune anche molto intime. Quello che mi auguro per un futuro prossimo è di poter attuare tante collaborazioni. Situazioni a mio avviso stimolanti e motivo di grande crescita artistica.

Un tuo sogno nel cassetto?

Vivere di arte, di musica, di belle sensazioni.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24

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