“Gitana” è il singolo che ci presenta la giovane cantante Mad, ragazza dalla bellissima voce.

Un singolo, “Gitana”, che parla di un momento di difficoltà, di un qualcosa da superare. Mad, cantante per passione, ci racconterà anche del suo vissuto.

Un’intervista in cui Mad ci parla anche delle esperienze vissute nell’affrontare i provini di “Amici di Maria De Filippi” ed “X-Factor”.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Mad, parlaci di come ha avuto inizio il tuo percorso artistico?

Il mio percorso artistico ha avuto inizio nel 2018. Prendo lezioni di canto da tempo, ormai, ma sono esattamente cinque anni che scrivo di mio pugno i miei pezzi. Partecipai ad un provino per Sanremo, portando una cover ma, il prossimo step, richiedeva un inedito. Non avendo mai provato a scriverne uno, spaventata, mi misi a lavoro scrivendo il mio primo singolo “Distrattamente”, che si discosta molto da quelli pubblicati attualmente. Nel tempo il genere si trasforma e migliora e, ad oggi, posso dire che il primo singolo che mi rappresenta è “Maiali nel fango”, pubblicato circa un anno fa.

Quali artisti hanno guidato il tuo percorso artistico e con chi ti piacerebbe poter realizzare un duetto?

Gli artisti che da sempre ispirano il mio percorso musicale sono: Rihanna, Nicki Minaj, Britney Spears, perché oltre ad essere cantautrici sono delle performer. Tra gli italiani, invece, mi piacerebbe realizzare un duetto con Marracash e Madame. Hanno un modo di scrivere molto schietto e profondo, ed io mi ci rivedo molto.

Parlaci del tuo ultimo singolo, “Gitana” e di quanto c’è di te in questo pezzo?

Tengo particolarmente a questo pezzo perché è talmente veritiero e schietto che ogni volta che lo ascolto mi immerge in “quello che è stato”. Parlo di quello che è stato perché c’è della sofferenza in questo brano, quindi è totalmente me, totalmente quello che sono oggi. “Gitana” mi riporta ad un periodo di malessere vissuto circa un paio di anni fa. Ognuno di noi vive dei periodi di transizione e non bisogna nasconderlo, anzi esaltarlo. Credo che tutto abbia una fine, così come le cose belle. La rinascita avviene, per tutti. Questo singolo rappresenta la speranza e la rinascita, perciò non posso che andarne fiera.

Hai preso parte ai provini per importanti talent: X-Factor, Amici e non solo. Cosa ti hanno lasciato addosso quelle esperienze?

Devo dire che il provino che mi ha segnato e insegnato di più è stato quello di X-Factor: tre giorni intensi, immersi nella musica, pieni di interviste, riprese, prove e ancora prove e noi lì nell’attesa che qualcuno ci ascoltasse. Parlo di noi perché eravamo in tanti e condividere queste esperienze con altri artisti ha fatto crescere in me una ulteriore voglia di mettermi in gioco. Ad ascoltarci, in quel periodo, professionisti come: Emma, Hell Raton, Manuel Agnelli e Mika. Furono duri con me ma, al contempo, capii quanto è importante la gavetta. Devi essere sempre pronto a ricevere critiche e, in quel caso, non hanno fatto altro che accrescere la mia voglia di metterci in gioco.

Dove speri che possa portarti la musica?

La musica è sempre stata motivo di sfogo, sia ascoltarla che crearla. Spero Possa portarmi lontano. Sogno di riempire gli stadi, organizzare concerti tutti miei e far emozionare la gente. Nessuno deve mai sentirsi solo e la musica ha il potere di unire. Spero un giorno di poterlo fare anche io.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24