Ritmo scatenato per un testo pieno di significato. Non è la prima volta che Dargen D’Amico propone un brano solo all’apparenza leggero. Con “Onda Alta”, il brano che presenta alla 74° edizione del Festival di Sanremo, Dargen decide di raccontare la realtà dei migranti, dove l’onda è la strada del mare, che canta: “sta arrivando l’onda alta, stiamo fermi e non si parla e non si salta”.
Il dramma dei migranti, ma anche come si fa ad affrontare l’onda alta della vita e le sue sfide e come si fa ad abbracciarla come viene, sono i due temi al centro di un brano tanto serio quanto ballabile e a cassa dritta.
Il rapper e cantautore, dopo essere stato uno dei giudici di X-Factor, promette di far ballare di nuovo il pubblico di Sanremo con questa nuova canzone, che, nonostante la sonorità dance, parla di temi attuali importanti.
«Ci sono bambini sotto le bombe, senza acqua, senza cibo. In questo momento il nostro silenzio è corresponsabilità», dice D’Amico dal palco dell’Ariston. Il cantante ha scelto di non rimanere in silenzio e ha condiviso l’appello in diretta tv.
Onda Alta, la canzone con cui Dargen D’Amico ha partecipato a Sanremo 2024, fa parte del nuovo album del cantante, Ciao America, disponibile dal 2 febbraio su tutte le piattaforme.
Il disco comprende 13 tracce e può contare su speciali collaborazioni con Guè, Rkomi, Beatrice Quinta e Vincenzo Fasano.
Questo nuovo lavoro di Dargen D’Amico esce due anni dopo Nei sogni nessuno è monogamo, certificato Disco D’Oro, che include anche la hit “Dove si balla”, sei volte Disco di Platino. Anche Ciao America nasce dalla necessità di Dargen D’Amico di riordinare pensieri e riflessioni che spesso riguardano temi d’attualità.
Questa ricerca passa attraverso l’unione di più generi, dall’elettronica, al pop, alla musica classica.
Maria Celeste Bellotti per LiveMedia24