“Quello che basta” di Riki Cellini, è un brano legato ad un filo sottile che ci riporta agli anni ’80, ad un momento di tenerezza e, al contempo, di nostalgia.
Un singolo, “Quello che basta”, in cui Riki Cellini si avvale anche della collaborazione di Attilio Fontana.
C’è un filo sottile che attraversa le produzioni del cantante Riki Cellini e che lo lega ai tanto amati anni ’80. Un tempo vissuto, all’epoca, grazie alla forza della tenerezza, della nostalgia e della semplicità, soprattutto. Un filo, ad ogni modo, che potremmo anche chiamare “amore”, come il messaggio stesso di questa canzone.
Queste le parole di Riki Cellini:
“Indipendente ad hoc perché in tanti anni di musica ho sempre fatto di testa mia, orgoglioso delle mie scelte motivate da una vera passione e da un grande rispetto per la musica. Vado controcorrente a favore invece dell’autenticità perché non mi è mai importato delle mode, delle tendenze, dei generi. Quello che caratterizza la mia musica è sicuramente una buona e sana dose di autoironia e il costante desiderio di mettermi in gioco”.
Con questa produzione Riki Cellini dimostra come una canzone da ascoltare tutta d’un fiato sintetizzi alcuni tratti del suo stile. Un sound indie contemporaneo, scritto a sei mani con l’attore e compositore romano Attilio Fontana e con il musicista bergamasco Valerio Baggio, che ne ha curato la produzione artistica. Due minuti e mezzo, più che delicati, di messa a fuoco su fotografie atte a ritrovare se stessi con il sarcasmo che caratterizza la maggior parte dei suoi dischi pop. Dischi scritti con Attilio.
Queste le parole di Attilio Fontana: Questa canzone è una finestra che sembra non esserci più e che ogni tanto è possibile scavalcare per fare un tuffo in una parte più semplice ma profonda di noi, quella del sentire inteso come ascoltarsi. Parla del momento in cui decidiamo di chiederci dove stiamo andando e ci permettiamo di rallentare per riprendere possesso di noi, di un orizzonte che ha il tempo di un tramonto e che sa di sabbia sui piedi, del tempo di una sigaretta e di occhi che abbiamo avuto il tempo di guardare e ricordare, solo perché eravamo li e in nessun’altro multiverso.
La biografia
Riki Cellini è definito un cantastorie del panorama indipendente italiano che vanta collaborazioni eccelse. Frequenta l’Istituto Europeo di Design (IED) ed il Centro Professione Musica (CPM) di Milano iniziando così a lavorare come Art Director nel mondo della pubblicità e nella musica. Riki Cellini si confronta con tutte le forme di comunicazione: dal teatro alla televisione, dalla radio (ha collaborato con R101, RDS, Radio Number One) alla musica.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24