Presentata da Amadeus la lista ufficiale dei cantanti che comporranno il cast del Festival di Sanremo 2022 nella sezione “Big”.
Un cast da 280 dischi di platino e molto vicino all’andamento del mercato, ai gusti del pubblico che ama e consuma musica.
I big in gara a Sanremo 2022
- Achille Lauro
- Aka 7even
- Ana Mena
- Dargen D’Amico
- Ditonellapiaga con Donatella Rettore
- Elisa
- Emma
- Fabrizio Moro
- Gianni Morandi
- Giovanni Truppi
- Giusy Ferreri
- Highsnob e Hu
- Irama
- Iva Zanicchi
- La Rappresentante di Lista
- Le Vibrazioni
- Mahmood e Blanco
- Massimo Ranieri
- Michele Bravi
- Noemi
- Rkomi
- Sangiovanni
Campioni dello streaming, emergenti, sorprese – su tutte, la coppia formata dal rapper Highsnob e dalla cantante Hu – saranno in gara insieme con voci storiche della musica italiana come Massimo Ranieri, Iva Zanicchi, Gianni Morandi.
“Canterò una canzone scritta per l’occasione da Lorenzo Jovanotti. Il suo entusiasmo, la sua generosità, la sua allegria e la sua amicizia, mi hanno contagiato e convinto a proporre la mia partecipazione. Ringrazio Amadeus che ha scelto anche la nostra canzone fra le 22 che saranno in gara. Sono entusiasta, emozionato come un debuttante”,
scrive Morandi sui suoi profili social.
Elisa tornerà all’Ariston vent’anni dopo la vittoria con Luce (Tramonti a nord est) con un brano che ha “tenuto in un cassetto per anni, il suo destino era di aspettare Sanremo e il 2022 per incontrarvi. Sarà un momento importante di questo viaggio appena iniziato, e ce ne saranno altri…“, sottolinea l’artista, spiegando che Sanremo è uno dei tasselli del nuovo progetto discografico in uscita nel 2022 per Island Record. Donatella Rettore sarà al festival con Ditonellapiaga. Tra foto in bianco e nero di Morandi e Ranieri insieme, “i ragazzi irresistibili della canzone italiana”, sul web spopola anche il ritorno del maestro Beppe Vessicchio, una delle star del festival, sul palco con Le Vibrazioni. (ANSA).
Tre glorie come Gianni Morandi (che a 76 anni croccanti torna in gara), Massimo Ranieri e Iva Zanicchi, le ragazze vincenti della musica italiana, Emma, Noemi e Elisa, il giovane Ak
a 7Even, direttamente da Amici come il fenomeno Sangiovanni. Poi La Rappresentante di Lista, (che aveva partecipato lo scorso anno con Amare), Dargen D’Amico e Ana Mena.
Da giorni si moltiplicavano le indiscrezioni sui nomi. Il conduttore-direttore artistico, al suo terzo festival consecutivo, non ha aspettato la serata dedicata ai Giovani (il 15 dicembre) per annunciare i cantanti che si sfideranno sul palco dell’Ariston. Ventidue artisti, più i due vincitori di Sanremo Giovani, in gara direttamente con i Big.
In smoking durante il Tg1, con lo sfondo del Teatro Ariston, Amadeus elenca i nomi sorridendo. Achille Lauro — che l’anno scorso presentò i suoi “quadri” — sarà ancora protagonista in gara, e poi Michele Bravi, Rkomi, Fabrizio Moro, Mahmood (trionfatore con Soldi nel 2019) con Blanco, Irama, Giusy Ferreri e Giovanni Truppi.
Amadeus annuncia che il 15 dicembre a Sanremo Giovani ci sarà anche Pippo Baudo. Del suo terzo festival non dice di più,
ma è al lavoro per un’edizione che, nelle intenzioni della Rai, deve portare innovazione e ascolti. Il pubblico giovane, grazie alle scelte musicali di Amadeus, l’anno scorso ha seguito il festival. E se il conduttore ha già detto che con questo terzo Sanremo chiude con l’Ariston, lanciando per il futuro una donna (e per il 2023 già circola il nome di Antonella Clerici), Viale Mazzini cerca il riscatto — dopo qualche sperimentazione poco riuscita su Rai 1 — col più tradizionale dei suoi show che grazie alla musica non invecchia.
Se il festival del 2021 ha segnato il trionfo dei Maneskin, lanciati dall’Ariston sul tetto del mondo, su chi scommettere quest’anno? Sarà bello scoprire se vincerà la tradizione o l’innovazione. Amadeus punta evidentemente su un pubblico largo, con gli artisti più amati dai ragazzi e i cantanti che fanno parte dei ricordi dichi ha qualche anno in più.
Un Sanremo senza il brivido dell’eliminazione, in cui tutti arrivano alla finale: sul palco dodici artisti si esibiranno durante la prima serata, dodici nella seconda, per poi tornare tutti insieme in scena giovedì. Il venerdì — vigilia della finale — sarà la serata dedicata alle cover, che riserva sorprese. Il sabato si gioca la finale, con l’elezione del vincitore deciso da televoto, giuria demoscopica e giuria della sala stampa tv e radio.
La vera incognita resta Fiorello, che avrebbe detto: «La terza volta a Sanremo? No, grazie». Ma c’è chi è pronto a scommettere che parteciperà almeno a una serata, perché l’amicizia è una cosa seria e quella nei confronti di Amadeus dura da una vita. Fratelli, complici, ha mantenuto la promessa che si erano fatti quando erano ragazzi: ha condiviso con Ama il trionfo del festival del 2020, poi l’edizione più difficile, quella del 2021 funestata dal Covid, con la platea vuota, uno show tutto da inventare senza il calore del pubblico in teatro. Può mancare nell’edizione che dovrebbe segnare la ripartenza?
Qualcosa si potrà sempre inventare, Fiorello sa giocare. I numeri del Covid purtroppo fanno cambiare le carte in tavola ma c’è davvero voglia di ottimismo, di ripartire, di pensare che da qui a febbraio, grazie ai vaccini, quello del 2022 sarà un Sanremo “quasi normale”. Magari con le mascherine, con meno pubblico per strada ma con la voglia di sorridere.
Maria Celeste Bellotti per LiveMedia24