LiveMedia24 incontra Tekla, una giovane artista, che ci presenta il suo nuovo singolo, “Male”. Relazioni tossiche e quanto di simile caratterizzano questo suo nuovo pezzo.
Tekla ci parla si del suo singolo, “Male”, ma ci racconta anche dell’esperienza vissuta in “The Voice of Italy”.
Vi lasciamo alle parole di Tekla, e a questa nostra intervista..
Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Tekla. “Male” è il titolo del tuo nuovo singolo. “Male” ci parla di relazioni tossiche, rapporti malati.. Cosa ti ha spinto a realizzare questo brano?
È un piacere poter fare due chiacchiere con voi! Ci ho messo un po’ di tempo prima di pubblicare “Male”. Il brano è nato nel 2018, in seguito ad una relazione finita piuttosto male. Un pezzo necessario, come antidoto e cura a questa ‘fine’.
Quanto “Male”, per citare il titolo del tuo brano, c’è stato nel tuo vissuto, Tekla?
Ritengo di essere una persona molto fortunata. Non credo di aver subito tanto dolore, credo di essere una persona piuttosto introspettiva. Di conseguenza, spesso e volentieri, vado a ricercare proprio questo, scavando in profondità. Finché sarà utile per scrivere nuovi brani va bene così.
Un appello da lanciare ai giovani, un invito a non rischiare sempre e solo di sbagliare prima di compiere le giuste scelte?
Questo brano è di certo un invito ad una specie di autoanalisi. Non è mai soltanto colpa di una persona. Spesso, in maniera totalmente inconscia, inciampi in situazioni che in qualche modo andiamo a ricercare.
Chi è Tekla e come ha avuto inizio questo tuo amore per la musica, per il canto?
Tekla, all’anagrafe Francesca, nasce in provincia di Bologna e inizia a cantare a soli dodici anni. Mi ha sempre affascinata la poesia, la scrittura. Mi avvicino alla scrittura in piena adolescenza, nel 2015, dopo aver pubblicato il mio primo singolo, “Sola sporca”, per poi verificarsi la magnifica esperienza di “The Voice of Italy”.
Tekla che ricordo hai dell’esperienza che ti ha legato a “The Voice of Italy”, delle persone e degli artisti incontrati in quel periodo?
Porterò il ricordo di “The Voice of Italy” per sempre nel mio cuore. Rappresenta uno dei momenti più felici della mia vita. L’ambiente, le persone, il percorso, tutto magico.
Cosa non ripeteresti di quella esperienza e quali consapevolezze hai raggiunto?
Non peccherei nuovamente di ingenuità e di poca competizione, che ho ampiamente dispensato. Sarebbe stato utile avere una visione chiara e poco emotiva di ciò che mi stava accadendo. La consapevolezza raggiunta è nel pensare che nessuno ti regala niente e che bisogna alzare la voce, abbassare la testa ed impegnarsi.
Tekla, cosa ti auguri di poter concretizzare in futuro, quale strada vorresti poter prendere?
Mi auguro di poter realizzare molti live e di lavorare bene con delle produzioni di cui vado fiera sul prossimo album.
Pensi ci sia modo di ascoltarti presto dal vivo?
Il 5 sarò in Emilia, lo stesso vale per il 6 di aprile. Potrete vedermi, quindi, a Bologna il giorno prima e poi a Modena.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24