“Il cuore sul cortile” è il titolo del nuovo singolo degli XGIOVE, gruppo costituito da ragazzi vogliosi di musica e da sempre amici.
XGIOVE, band marchigiana già vincitrice del Cantagiro e del Premio Riunite la Band è arrivata ad un passo dall’Eurovision Song Contest con l’inedito “Fuoco e benzina”.
Il cuore sul cortile, il nuovo singolo degli XGIOVE, ci parla d’amore, di belle sensazioni, così come in questa nostra intervista.
Vi ringraziamo per aver accolto il nostro invito, come procede il vostro vissuto?
Ciao ragazzi, grazie a voi. In questo periodo ci stiamo vivendo intensamente. Vediamo nuove idee prendere forma, siamo molto soddisfatti di quello che stiamo facendo.
Il cuore sul cortile” è il titolo del vostro ultimo singolo. Come ha preso vita e quanto c’è di autobiografico in questo pezzo?
Abbiamo avvertito l’esigenza di raccontarci e di farlo attraverso la musica, che è un mezzo potentissimo. Più che autobiografia, Il Cuore Sul Cortile è una riflessione su come le esperienze ci aiutano a crescere, ad imparare. Non si impara soltanto dagli errori, quello sicuramente, però in generale si impara vivendo; si impara anche dagli altri. Questa vita, infondo, è una valigia dove dentro mettiamo di tutto, ma alla fine somiglierà sempre a chi siamo o a chi scegliamo di essere.
Come ha preso vita il vostro percorso in musica e come si è sviluppata la vostra amicizia?
Abbiamo iniziato per gioco (e continuiamo “per gioco”, non a caso in inglese il verbo “suonare” è “to play”). Fin dall’inizio abbiamo avuto ben chiaro in mente il nostro obiettivo. Alcuni di noi si conoscono dai tempi dell’asilo. Nicolò e Giacomo sono cugini cresciuti in simbiosi. I primi anni sono stati di rodaggio, abbiamo iniziato facendo cover e poi ci siamo imposti con gli inediti. Il nostro rapporto non è soltanto stare insieme perché siamo abbiamo una band. Noi siamo una band! Condividiamo il nostro tempo anche e soprattutto fuori dall’ambiente musicale.
Il 2022 vi ha portato alla vittoria del Tour Music Fest. Che esperienza è stata, quali ricordi porterete con voi?
È stata un’esperienza eccezionale. Un’organizzazione impeccabile che ci ha coccolati fin dall’inizio. Abbiamo conosciuto e ci siamo confrontati con tantissimi artisti e band con i quali abbiamo legato, e sicuramente il clima di amicizia e di stima reciproca che si è creato, nonostante la competizione, della gara è stato unico. Se dovessimo scegliere un ricordo in particolare, la standing ovation del teatro Nuovo di San Marino, con Mogol in prima fila, è stato qualcosa di indimenticabile.
Successivamente vi è stata la partecipazione ad “Una voce per San Marino”, per poi giungere ad un passo dall’Eurovision 2023. Cosa vi ha regalato tale partecipazione e cosa si prova a calcare tale palco?
Una figata pazzesca. Un palco enorme. Andrea, il bassista, aveva la febbre per l’ansia accumulata. Ma poi siamo stati bravi a gestire la tensione, che si è trasformata in energia e sul palco abbiamo dato il massimo. A distanza di mesi ancora abbiamo l’adrenalina in circolo!
A quali artisti vi piacerebbe poter affiancare il vostro percorso artistico?
In questo momento stiamo lavorando alla scrittura dei nuovi brani con il produttore Valter Sacripanti con cui siamo entrati in sintonia grazie al Tour Music Fest. Per il futuro sarebbe bello fare qualche featuring con artisti che hanno influito sul nostro genere musicale, e ne sono parecchi! Magari…
Quali palchi sognate di poter calcare in futuro?
Sicuramente il palco della RCF Arena in apertura al concerto di Zucchero è un sogno che il prossimo 10 giugno si avvera. Speriamo di calcarlo per due ore in futuro!
Possiamo aspettarci di sapervi presto dal vivo, questa estate?
Come dicevamo sopra il 10 giugno apriremo il concerto a Zucchero a Reggio Emilia, e nel corso dell’estate avremo la possibilità di suonare in diversi eventi e festival. Se ci venite a trovare sui vari canali social ci sono tutti concerti dell’estate.
Un sogno nel cassetto?
Abbiamo un po’ paura a dirlo ma… Sanremo, sarebbe un sogno. E poi magari l’Eurovision, considerando che quest’anno ci siamo andati parecchio vicino. Sognare non costa nulla.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24